cccccvvv.jpgAl Teatro della Corte al 10 di Castellanza, la stagione teatrale continua con le canzoni di Jannacci, le poesie di Tessa e le marionette di Francesca Zoccarato.

Dopo l’apertura della stagione per i bambini con La squadra della Befana e l’apertura della stagione per adulti con lo spettacolo ‘Nina. Un soggetto per un breve racconto’ con una bravissima Rossella Rapisarda, i prossimi appuntamenti al Teatro della Corte di via Ticino 10 a Castellanza, sono per sabato 1 febbraio e domenica 2 febbraio.

Sabato 1 febbraio alle 21 (in caso di prenotazioni esaurite per il giorno 1, lo spettacolo verrà replicato il giorno 2 alle 21) Francesco Marelli e Dome Bulfaro, per la regia di Enrico Roveris, propongono Jannacci, il Tessa e alter duu s’ciopaa.

Le canzoni di Jannacci e le poesie di Tessa interpretate con stile ironico, scarno e appassionato da ‘alter duu s’ciopàa’: il cantastorie Francesco Marelli e il poeta Dome Bulfaro, per la regia di Enrico Roveris. Uno spettacolo che, grazie allo spiazzante montaggio di poesie e canzoni dei due autori milanesi, traccia la storia di Milano dalla fucilazione del patriota Amatore Sciesa del 1851, fino ai giorni nostri.

Marelli e Bulfaro, alternando comicità a struggimento, rievocano le gesta dei due capobanda – Jannacci e il Tessa – così come quelle di numerosi personaggi da loro tratteggiati: il Tennis, la Olga, la Lina, la Ciana

Un divertente e toccante omaggio che il Barba – il Marelli, cantastorie, milanese d’origine – e il Valisa – il Bulfaro, che per amore della sua città adottiva, impara il milanes – tributano a Enzo Jannacci e Delio Tessa.

Domenica 2 febbaio alle 16, invece, la splendida Francesca Zoccarato di Teatro in Trambusto con Varietà Prestige, uno spettacolo in carnee legno! ricrea per grandi e piccini l’atmosfera degli anni 20.

 

Musicisti, cantanti, ballerine, sciantose, scimmie: il teatro di figura incontra il mondo del varietà. Il fascino retrò di lustrini, abiti di seta e grammofoni rivive grazie a una marionettista in tacchi alti e paillettes, che inscena un omaggio molto femminile e glamour agli anni Venti, all’avanspettacolo, ai suoi miti, ai suoi riti. Tra pianoforti giocattolo e marionette, scolpite magistralmente dall’artista ceco Jan Ruzicka, risorge la musica leggendaria di Edith Piaf e Boris Vian, di Cole Porter e del Trio Lescano. Piccoli quadri musicali in un gioco di commenti e battute tra marionettista, marionette e, se lo vorrà, anche il pubblico.

 

Il costo di ogni spettacolo è di 8 €. I minori di 18 anni, i maggiori di 60 anni e i gruppi di cinque persone possono usufruire della riduzione a 7 €.

Per partecipare agli spettacoli è necessario tesserarsi preventivamente (costo della tessera associativa annuale 2 euro) e prenotare al numero 342.9887660.

Al Teatro della Corte di Castellanza, la stagione teatrale continua con le canzoni di Jannacci, le poesie di Tessa e le marionette di Francesca Zoccarato. Dopo l’apertura della stagione per i bambini, i prossimi appuntamenti sono per sabato 1 febbraio e domenica 2 febbraio.