La locandina della mostraIntrecci – Un percorso in divenire, un confronto assiduo con la materia che produce risultati nuovi aggiungendo elementi inediti al suo linguaggio. Antonio Quattrini continua il suo lavoro di ceramista e scultore. Due strade parallele che non escludono incroci, le sue opere dialogano tra loro e producono un continum di scambi e richiami. Da una parte la figurazione e dall'altra l'astrazione. Per l'artista di Varese non esiste una via univoca. Si è appena conclusa una mostra dedicata alle sue opere e a quelle del padre Oreste, presso la chiesa di S. Rocco a Carnago e ora Antonio espone ad Angera, allo studio d'arte liberty.
Un'opera di A.QuattriniRicerca di forme arcaiche – Una personale dove esporrà gli ultimi lavori accanto ad opere realizzate in passato. "Sono ceramiche e piccole sculture" ci dice Quattrini "nelle ceramiche si tratta soprattutto di una ricerca di volumi, di geometrie che creano forme astratte, mentre le sculture sono figurative". L'uomo e la donna di Quattrini sono personaggi che arrivano da lontano, dal mondo arcaico. La materia stessa accentua l'aspetto primitivo, ancestrale dei suoi soggetti. A volte sono immagini incomplete, frammentarie. "Le mie sculture rappresentano anche una ricerca interiore" sottolinea Quattrini "verso la completezza dell'uomo e del suo rapporto con la natura". Un richiamo all'antico solo nella resa, lo scultore analizza l'animo umano e la sua condizione che è senza tempo. Le sue donne e i suoi uomini raccontano gli stati d'animo e le emozioni che appartengono a tutti noi.
Ricerca architettonica – Antonio Quattrini apprende l'arte ceramica dalle mani del padre, abile ed apprezzato scultore scomparso da tre anni. Un amore per la materia refrattaria che gli consente di realizzare forme che rispecchiano il suo sentire. L'artista sottolinea come le sue opere siano in costante dialogo tra loro: "spesso ci sono degli elementi nelle ceramiche, come tagli, segni, superfici o frammenti che rimandano alle sculture". Con la ceramica e col gres crea dei pannelli lavorati, dove la parte più astratta è la superficie, che appare come graffiata. L'artista studia le sue forme svolge una ricerca anche architettonica e d'equilibrio tra le parti.
Antonio Quattrini
ceramiche e piccole sculture
dall'8 al 23 novembre
Studio d'Arte Liberty
Piazza Garibaldi 12
Angera
orari: sabto 16-18/ domenica 15-18
feriali su appuntamento tel/fax 0331930500 cell 333 1058401
inaugurazione: sabato 8 novembre ore 18
