L'artista in una foto di Paolo ZanziUpiglio: trampolino di lancio – Giancarlo Pozzi, castellanzese di nascita, avvia la propria carriera artistica come pittore, ma si afferma in seguito come incisore grazie all'attività di calcografo svolta presso lo studio grafico di Giorgio Upiglio a Milano, vero e proprio trampolino di lancio per l'artista. E' tramite Upiglio, infatti, che Pozzi ha modo di viaggiare attraverso l'Europa e di lavorare con artisti di fama mondiale, come Giacometti, Lam, Sutherland, De Chirico, Vedova, fra i tanti, dedicandosi quasi esclusivamente all'incisione e alla pittura, riservando comunque dello spazio anche alla realizzazione di opere in ceramica, mosaici, vetrate destinate a sedi pubbliche e private.
Un duplice percorso – La mostra, curata da Fabrizio Rovesti e allestita nel Salone degli sportelli della Banca di Legnano, intende mostrare al pubblico l'ambivalenza del percorso artistico di Pozzi, caratterizzato da una ricerca personale, espressa da un autonomo linguaggio di elevata liricità, e da una costante attività di calcografo compiuta per oltre 50 artisti italiani e stranieri famosi. Sono messe a confronto alcune sue opere grafiche con quelle di sette grandi maestri del secolo scorso: De Chirico, Baj, Fontana, Duchamp, Giacometti, Lam e Mirò.
Finezza incisoria e varietà di tecniche – Dal confronto che Rovesti costruisce emergono similitudini tra l'espressione poetico-stilistica di Pozzi e quella dei contemporanei, ma allo stesso tempo l'abilità e la finezza nello stampare le opere incise dagli amici. D'altra parte il percorso espositivo e i testi del catalogo mettono in luce la varietà di tecniche utilizzate da Pozzi nel riprodurre le proprie come le altrui opere: dall'acquatinta e acquaforte alla maniera nera, dalla cera molle alla litografia al collage. Roberta Baj (consorte dell'artista scomparso) testimonierà durante l'inaugurazione le modalità con le quali Pozzi collaborava con artisti di una certa levatura, mentre Luigi Cavallo, a sua volta presente, illustrerà la competenza dell'artista nell'incisione di libri con testi di critici, letterati e poeti, tra cui Raffaele Carrieri, Roberto Sanesi e Luigi Cavallo stesso.
Importanza mondiale – Il valore della produzione di Pozzi ne ha fatto un artista riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più importanti in ambito grafico. Ne sono testimoni la sua partecipazione alla Biennale di Venezia nel 1972 e a decine di mostre in gallerie e spazi museali, tra i quali il Museum of Modern Art di New York nel 1993 (4 libri d'artista), il Museo nazionale di Belgrado, di Pechino (alle recenti Olimpiadi), di Rotterdam, oltre alle Biennali di Lubiana, Belgrado, Cracovia, Heidelberg; nonché la presenza di 15 suoi lavori nel gabinetto delle stampe del British Museum di Londra.
"La grafica di Giancarlo Pozzi. Tra ricerca personale e collaborazioni con Baj, De Chirico, Duchamp, Fontana, Giacometti, Lam, Miro'"
Salone degli sportelli della Banca di Legnano
Gruppo BPM
Largo Franco Tosi, 9
Legnano
Inaugurazione: lunedì 24 novembre 2008 ore 18.00
dal 24 novembre 2008 al 23 gennaio 2009
Orari: dal lunedì al venerdì negli orari di sportello
Info: Ufficio Marketing della Banca di Legnano. Tel. 0331.521335
