La serie di foto perfettamente allineate,poste sulla parete di fronte all'ingresso, paiono l'eguale di un corpo di ballo in attesa che il sipario si alzi, mentre a lato, le immagini dei protagonisti misurano il tempo della loro entrata in scena.
"Teatro Oklahoma: whisky quiz" è la riproposizione filologica dell'omonima mostra del 1977, presentata a Milano alla Galleria Diagramma/ Luciano Inga-Pin, in quegli anni punto imprescindibile di intensa attività culturale e espositiva, con anticipazioni come la Body Art e luogo di vivace dibattito artistico-teorico.
L'idea messa in atto da Aldo Spoldi nel '77 si ispirava al romanzo di Franz Kafka dove chiunque veniva chiamato a diventare artista.
L'allusione ironica si fondeva con l'intento di mettere in moto una serie di riflessioni su un'epoca densa di movimenti politici, filosofici e artistici.
L'attualizzazione presente nella Galleria Antonio Battaglia vuole essere un momento di confronto fra due tempi storici e riconoscere, al gruppo che componeva il Teatro di Oklahoma, di avere anticipato i tempi cogliendo i cambiamenti culturali di quell'epoca.
Sostituendo ora i corpi in carne e ossa con immagini fisse si è inteso stabilire un ellisse temporale fra attualità e memoria.
Da un idea di Aldo Spoldi – "Teatro Oklahoma: whisky quiz 1977"
Milano – Galleria Antonio Battaglia, Via Ciovasso 5
Fino al 22 novembre
Orario: martedì-sabato 11-13,30/15,30-19,30