Musei della Lombardia in rete – La Civica Galleria d'Arte Moderna di Gallarate ha l'onore di essere stata scelta quale museo capofila della Rete Regionale dei Musei d'Arte Contemporanea della Lombardia, che lega ora enti e musei lombardi tra cui il Museo del Novecento di Milano, Villa Panza, la Fondazione Stelline, la Galleria del Premio Suzzara (MN), la GAMeC di Bergamo, il MAM di Gazoldo degli Ippoliti (MN), il Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio, il Museo d'Arte Contemporanea di Lissone ed il Premio Nazionale Arti Visive di Gallarate.
Secondo la Regione Lombardia, promotrice di quest'iniziativa, l'idea di creare una rete tra questi musei-enti nasce dall'esigenza di creare occasioni ed espedienti per mettere in stretta connessione alcuni attori del contemporaneo della Lombardia, pubblici e privati, singoli e associati, in vista di una migliore, allargata e più collaborativa promozione dell'arte contemporanea attraverso la condivisione di progetti, idee e risorse.
Il progetto – Il primo passo verso la realizzazione di questo obiettivo è rappresentato dal "Progetto Lombardia in Rete": promosso da Regione Lombardia, il progetto prevede la realizzazione di 10 interventi artistici – uno per ogni ente della "Rete"- che verranno inaugurati alla fine del 2009. La selezione degli artisti, iniziata il mese scorso, viene effettuata mediante un concorso internazionale a invito, che prevede tre fasi di selezione, gestite da 10 direttori/responsabili delle istituzioni coinvolte, insieme ad esperti di arte contemporanea noti a livello internazionale.
Requisiti – Tali interventi dovranno essere site specific e inserirsi, delicatamente, all'interno del tessuto urbano che caratterizza ogni museo; contemporaneamente, questi lavori dovranno essere progettati in modo tale da venir poi inclusi nelle collezioni permanenti di ogni ente.
Inoltre, per realizzare l'idea della rete e quindi la connessione tra i promotori del progetto, sarà previsto un intervento che sia in grado di collegare tutti i musei-enti.
Obiettivi – Il progetto è stato ideato per assolvere obiettivi precisi: anzitutto, intende essere un nuovo canale di promozione dell'arte contemporanea e di valorizzazione del territorio e dei suoi legami con le rispettive realtà museali; si propone inoltre, quale occasione per l'acquisizione di opere d'arte da parte degli enti-musei, in favore di un ampliamento delle collezioni; concretizza un tentativo per incentivare la collaborazione tra realtà legate da medesimi intenti in vista di un risultato migliore e di una più intensa attività.
Gam in rete – "Catturata" da questa Rete del contemporaneo, la Gam entra a far parte di un sistema da cui potrà trarre grande forza per continuare a proporre nuovi talenti, forme d'arte innovative e mezzi espressivi inconsueti, un sistema in cui lo scambio di idee e progetti contribuirà ad alimentare, continuamente, la sua mission.