L'artista e una sua operaL'artista e una sua opera

Il Medioriente – L'arte come espressione di un dramma contemporaneo. L'immagine della guerra che si tramuta in soggetto per creazioni intime e personali dove l'aspetto estetico diventa secondario, accessorio. L'attuale situazione mediorientale, e la crudeltà bellica accanto ad una meditazione religiosa. Michele Paglialonga, artista varesino, per la sua prima mostra, propone una serie di lavori pittorici che raduna sotto il titolo di "falsi profeti". Un allusione al passo della Bibbia che recita: "perché verranno falsi profeti e falsi messia, i quali faranno segni". Una profezia rivelatrice che anticipa ciò che oggi sta realmente accadendo. Lo scontro tra popoli e la violenza verso gli innocenti. La scelta di non indossare quella benda che troppi portano, di lasciare che gli occhi vedano. Il coraggio di testimoniare senza paure.

Un'opera in mostraUn'opera in mostra

Una giustizia possibile – Un tema non facile che l'artista sceglie di indagare attraverso la pittura. "La mostra è incentrata sulla figura dei kamikaze, anche se di falsi profeti ne è pieno il mondo" ci dice l'artista. Uomini neri incappucciati, senza volto e a volte senza nome. Ombre che si creano sulla tela, come fantasmi. Rappresentazioni inquietanti che restituiscono l'angoscia di un luogo dove domina la violenza. Un percorso articolato in tre sale negli spazi dell'Ex ospedale


Trabucchi di Malesco. Circa una trentina di opere in cui l'artista filtra e propone la sua idea dell'attualità senza mezzi termini: "è un interesse che coltivo da tempo quello per il Medioriente, sono stato tre anni a Vienna e ho vissuto la città dell'ONU" specifica Paglialonga "dopo aver conosciuto determinate situazioni le ho filtrate e mi sono liberato, artisticamente parlando". Un linguaggio artistico incurante del bello, fatto di contrasti e di eccessi rivolti alla quotidianità, all'immagine del dolore, alla ricerca di pace e di giustizia. Un invito a non rimanere inerti e a non dimenticare. Paglialonga autodidatta, irrequieto e 'onnivoro', così è descritto nell'invito alla mostra; una voce fuori dal coro che con forza insistente aspira alla

Un'altra opera dell'artistaUn'altra opera dell'artista

libertà. Una libertà non solo personale, ma che coinvolga tutti.

Testimonianza diretta – La mostra sarà inagurata sabato 11 alle 17.30 ed in serata si terrà la presentazione del libro di Lorenzo Cremonesi, 'Dai nostri inviati. Inchieste, guerre ed esplorazioni nelle pagine del Corriere della Sera'. L'autore è stato corrispondente da Gerusalemme per il Corriere della Sera fino al 2001. Dai primi anni Novanta ha iniziato a muoversi come inviato, dando voce a molti punti caldi del pianeta: Iraq, Libano, Afghanistan, Pakistan. E'stato vittima di un sequestro a Gaza nel settembre 2005 ad opera delle Brigate dei Martiri di Al Aqsa. Introduce e coordina lo storico varesino Enzo Laforgia.

Falsi profeti
MICHELE PAGLIALONGA
Dall'11.10.2008 al 31.10.2008
Centro Culturale Ecomuseale
Ex Ospedale Trabucchi
Via Trabucchi – Malesco(VB)
sabato e domenica: 10.30/12.00; 16.30/19.00
o su appuntamento tel 032492444