Le mie esperienze con Genova.
Eccoci di nuovo qui, pronti a ripartire per la grande città ligure, Genova.
Quante volte mi hai accolto quest'anno? Moltissime. Non avrei mai pensato che Genova, per me terra di passaggio che collega la mia città natia Gallarate, alle mie origini e tradizioni, la mia selvaggia Sardegna, mi potesse dare così tanto.
Genova mi ha scoperta e mi ha lanciata come artista emergente!
L'anno scorso ho partecipato all' 11° concorso Nazionale d'Arte Contemporanea "Saturarte" 2006, dove vinsi il premio "Artista segnalata dalla critica", un piccolo traguardo raggiunto, visto e considerato che lì non mi conosceva nessuno…
Il Direttore di Satura Mario Napoli, con tutto il suo staff di segratarie, mi hanno accolta benissimo ma, cosa più fondamentale, hanno creduto nella forza e nell'energia del mio lavoro. Grazie a Mario Napoli ora sono di nuovo qui, per un altro concorso ma, questa volta di qualità molto più elevata, sono partecipante alla "II Biennale d'Arte Contemporanea, GenovArte" 2007!!
Ore 17:00 Siamo già in tanti stiamo tutti aspettando che aprono quegli immensi portoni verdi. Il Direttore aspetta fuori con noi, stringe la mano e saluta i partecipanti compresa me. Un'allegra musica di intrattenimento suonata da un gruppo di stranieri, non si sa per casualità o per richiesta di Mario, ci accompagna per l'attesa. Mi sento ansiosa ma, è un' ansia positiva…
Ore 17:10 E' arrivata Rai3 e insieme ad essa ecco che finalmente aprono i portoni…Entriamo. E' tutto buio, le scale sono illuminate da piccole candeline che creano un percorso piacevolmente obbligatorio, la gente si dirige verso l'ultima sala in alto, la "Sala Maggiore", un unico ampio salone di 150 mq., su cui soffitti è possibile intravedere gli affreschi ottocenteschi. Si accendono le luci e l'emozione sale! Eccomi all'ingresso della sala, i miei occhi iniziano a scrutare le prime opere, percorro tutti i muri rigirandomi su me stessa, mi accorgo che sono tutte di grandissimo livello Artistico… Ecco che mi assale un brivido lungo la schiena che sale fin sopra la testa, per un attimo mi sento rapita dall'energia di quell'evento, mi sono lasciata andare alle mie emozioni, un momento unico e forte di quella giornata…
Ci fanno sistemare ai fianchi della sala, in mezzo ovviamente la giuria composta da:
Sara Bernarotti, critico d'arte
Gianluigi Gentile, critico d'arte
Milena Mallamaci, direttore artistico
Mario Pepe, critico d'arte
Valentina Perasso, critico d'arte
Mario Napoli, presidente Associazione Satura.
Io sono in prima fila e a fianco a me noto un bell' uomo, meglio di così non mi potevo sistemare Annunciano il I° Classificato per il Premio di Pittura, Maurizio Morandi ed ecco svelata l'identità della bella presenza a fianco a me!!
Scopro che è di Gallarate, come me, non perdo l'occasione e mi presento a lui, iniziando la nostra conoscenza, si crea un nuovo contatto per una felice collaborazione futura.
Alla fine di tutta la premiazione e della visita delle opere che sono alla Biennale mi metto in coda per il catalogo, i miei occhi s' incrociano con quelli del critico d'arte Mario Pepe. Per istinto mi stacco dalla fila e mi dirigo verso di lui e iniziamo a colloquiare sul mio lavoro, lui mi segue e lo dirigo di fronte all'opera.
E' interessato e mi dice che vuole farmi la recensione dei miei lavori per la mostra che farò lì a Saturarte, a Palazzo Stella, Genova. Ritorno a fare la fila per il catalogo, saluto con affetto la mia segretaria preferita Virgina Cafiero, saluto il direttore Mario e mi dirigo verso l'uscita.
Esco così dal grande palazzo, carica di emozioni e pronta ad affrontare nuovi concorsi e mostre d'Arte.
Aaaahh Genova che grande città!!