Bis di premi – Un'arte a quattro ruote non poteva che farne di strada e arrivare lontano. Così le opere di Giorgio Benedetti, artista di Busto Arsizio, da qualche tempo sembrano aver imboccato la strada del successo. Solo pochi mesi fa, infatti, l'artista aveva ottenuto l'importante premio di Artista dell'Anno, conferitogli dall'Art – Expo' Promotion di Cesenatico, associazione culturale a cui da tempo l'artista è legato. E ora il nuovo anno si è aperto con nuove riconoscenze: la stessa associazione, infatti, diretta dalla critica Mariarosa Belgiovine, ha voluto annoverare Benedetti tra i cinquanta artisti selezionati per il Primo Premio Grandi Firme dell'Arte Contemporanea che si è tenuto il 2 gennaio presso l'Hotel Miramare di Cesenatico.
Auto sì ma con stile – Sembrerebbe, dunque, che la Motoring Art sia particolarmente apprezzata, anche in virtù della specificità del suo oggetto, e riesca pertanto ad aprirsi una via nel mondo non solo del settore automobilistico, ma soprattutto in quello artistico. Il Premio ricevuto dall'artista è stato infatti valutato da una commissione critica così composta: Mariarosaria Belgiovine (direttrice, critico d'arte, scrittrice), Francesco Chetta (editore d'arte e direttore della casa editrice Effeci), Gerard Argelier (critico ed esperto d'arte), Claudio Raccagni (scrittore e critico), Romano Buratti (artista internazionale), Walter Albonetti (gallerista), Riccardo Vernocchi (Presidente di Welcompany). Inoltre, le opere premiate saranno pubblicate sull'importante catalogo "Galleria Italia", edito dalla casa editrice Effeci edizioni d'arte.
Arte motorizzata, ma con pazienza – Negli ultimi mesi Giorgio Benedetti ha inoltre presenziato ad "Arte in Fiera" di Padova, presso lo stand della Galleria Giò Art di Lucca che promuove le opere dell'artista e al Motor Show di Bologna, dove ha donato una sua opera a Maurizio Valentini, consigliere dell'associazione Asso Motor Racing. Ma nonostante la grande soddisfazione per il premio appena ricevuto, l'artista non sembra volersi adagiarsi sui primi riconoscimenti ottenuti. Tanti sono i concorsi a cui sta partecipando e i contatti che sembra stia maturando, con prospettive anche all'estero. "Credo che per muoversi nel mondo dell'arte ci voglia molta umiltà, impegno, serietà, ma soprattutto molta pazienza. Non bisogna aver fretta di sentirsi artisti riconosciuti, bisogna soprattutto fare bene il proprio lavoro e poi i risultati se devono arrivare arriveranno" commenta l'artista. Certo è che Benedetti sembra avere la giusta "marcia in più" per potere proseguire nel difficile circuito dell'arte e per tagliare in futuro ancora nuovi traguardi.