La natura mossa dall’arte

Bruno Beccaria

Passione innata- "Il mio primo cavalletto l'ho ricevuto all'età di 10 anni, da mio padre, che a differenza di mia madre ci credeva e aveva intuito la mia passione per il disegno e per la pittura. A 18 anni ho fatto la mia prima mostra di pittura. E' una passione che mi sono portato dietro fino ad oggi".

Questione di stili– Bruno Beccaria ha iniziato la carriera artistica accostandosi allo stile accademico. "Agli esordi la mia pittura era incentrata su paesaggi, fiori ed elementi naturali. In fin dei conti sono un autodidatta, quello che so sulla pittura l'ho imparato guardando altri artisti lavorare, andando a trovarli nei loro studi. Sono poi passato attraverso la realizzazione di prati; il primo risale al 1984. Questo è stato un periodo fortunato, la gente apprezzava molto le mie opere".

Cambio di stile- "Negli ultimi anni sono giunto allo studio della natura nei dettagli, sono passato dal prato allo studio dei fili d'erba singoli e al loro movimento con il vento, la loro lucentezza con i raggi di sole".

Giulia

Musa ispiratrice– "Mi piace molto andare in giro in moto, anche nella zona di Varese ci sono zone molto suggestive. Quando sono all'aria aperta sono attratto da ogni profumo, colore, sensazione che la natura emana. La natura mi trasmette tutto quello che poi inserisco in una tela".

La tecnica- "Utilizzo solamente tele di grandi dimensioni, mi piace poter spaziare con la fantasia e liberare la vena creativa". Anche osservando attentamente è difficile capire la tecnica pittorica che usa; la spiegazione dell'autore: "prima stendo uno strato sottile di bianco con uno straccio, non deve mai vedersi il colore della tela. In un secondo momento metto sulla base i colori scuri; mai il nero. Come dicevano i grandi pittori della storia, il colore nero buca il quadro. In ultimo eseguo le luci e le zone più chiare. Ad ogni mio quadro infine, assegno un nome di donna".

Colori usati "Quasi tutte le mie creazioni sono eseguite ad olio, solo ultimamente sto sperimentando l'acrilico, che mi permette di  dipingere con una gamma di colori più vasta e ha un tempo di asciugatura più veloce".

Opera di Beccaria

Dipinge per il gusto di farlo– Sentir parlare Bruno Beccaria di arte, fa capire quanto questa passione gli riempie la vita. Non ama particolarmente fare mostre, anche se quella del 2003 a Lugano ha avuto molto successo. Ha partecipato a concorsi e premi di pittura anche a livello nazionale. Lavora nella sua abitazione varesina, ma ha creato un sito personale che gli permette di far conoscere le sue opere e dare la possibilità ad altri amici artisti di avere un piccolo spazio "espositivo".