Il vecchio e il nuovo – Il nuovo abito che avanza nel suo intonso splendore, il vecchio che viene ripiegato in una teca esposto alla devozione dei fedeli. E' questo lo scenario probabile che si prospetta per le migliaia di fedeli e pellegrini, devoti alla Madonna Nera del Santuario del Sacro Monte di Varese.
L'abito della regina – L'attesa è finita. Il nuovo manto, la cui realizzazione era stata affidata alcuni mesi ad una ditta specializzata di Turate, è arrivato in cima al borgo, carico dei suoi preziosi decori, della sua anima di fili d'oro, così come d'oro è la passamaneria. Un abito regale, cui manca ancora il velo tuttora in lavorazione nei laboratori comaschi, per coprire un manufatto da tempo immemore oggetto di culto profondo.
Prossima tappa, il restauro della scultura – Un lavoro che è costato circa quattro mila ore di lavoro e un costo in euro non insignificante, di alcune migliaia di euro, per fronteggiare il quale da tempo le offerte dei fedeli sono state incanalate a questa ed altre probabili prossime finalità conservative. Altri costi, infatti, altre attese sono probabilmente da mettere in conto per il Santuario. Tutto ruota intorno alla salvaguardia e alla tutela dell'oggetto ligneo, la scultura stessa, sulla quale si vanno facendo da tempo verifiche sulla tenuta strutturale.
Autorizzazioni, studi, analisi – Le richieste di autorizzazione per l'intervento di consolidamento e di restauro del pregevole manufatto sono già partite alla volta della Soprintendenza ai Beni Artistici di Milano, già da tempo interessata alla vicenda, con studi critici e più di recente sopralluoghi e incarichi dati ad esperti di Firenze per specifiche analisi radiografiche.
Una copia – Il momento di salutare per qualche tempo l'oggetto di devozione, insomma, potrebbe essere vicino. Nel qual caso, si avanza l'ipotesi di realizzare una copia conforme dell'originale che possa, nelle more, fare da prima 'modella' all'abito nuovo. Ipotesi che, si dice potrebbe essere anche definitiva qualora si decidesse di lasciare la Vergine Nera visibile al pubblico nella sua nudità originaria.
Quanto al vecchio manto, non si esclude che possa essere sottoposto quanto prima anche lui ad una benefico maquillage.