Arte in casa – In una residenza privata trovano posto le eleganti opere della pittrice Anna Sala. L'artista ritorna in Svizzera dove spesso è stato ospitata con un nucleo cospicuo di lavori. A presentarla l'amico di sempre, il professor Stefano Crespi.
Anna Sala, nata a Milano, si è laureata in Lettere ad indirizzo artistico con Enrico Crispolti a Siena. Dopo una lunga permanenza nella città toscana si trasferisce in Egitto. Le immagini ritratte nel paese africano suscitano la sua sensibilità immaginativa.
Nell'arco di questi anni Anna Sala ha avuto un percorso espositivo in spazi pubblici e privati, in Italia e in Svizzera. Molto varia è stata l'attenzione critica in testimonianze, presentazioni, articoli su giornali.
L'esposizione raccoglie una sequenza di marine e di nature morte. Le marine tendono a uno splendore dell'assenza, a un lucido nitore, ad una immota malinconia. Le nature morte escono dal soggetto pittorico: diventano la continua variazione dell'io, la magia e l'ombra di una sparizione che non muore.
Nell'esposizione alcuni titoli dei dipinti si ispirano ad Antonia Pozzi a confermare una pittura che tende ad una Stimmung poetica.
Delicata e aerea – "Da una parte si percepisce sempre più un dato di unicità che è è un'immagine: il colore, la grammatica, il timbro, l'intermittenza, perfino quel fondo ignaro, indicibile della fatalità. E dall'altra parte, nell'apparente assolutezza, possiamo ritrovare un movimento interno: verso un margine estremo della pittura, verso un io più segreto, verso quella visione diafana, indefinita che tende a liberarsi dal luogo, dall'ora, che tende quasi a liberarsi dalle dimensioni consuete, dello spazio, del tempo" scrive Stefano Crespi. Una pittura quella della Sala che tiene conto dei rapporti cromatici e della dimensione del supporto. le tele sono piccole, grandi, quadrate o rettangolari e ogni variazione modifica la visione stessa dell'opere. Soprattutto la natura morta si presta a questa riflessione, gli oggetti, per lo più cesti di frutta, cambiano a secondo del mutare del punto di vista e delle dimensioni della tela.
Anna Sala
Il qui e l'altrove
Dal 20 settembre 2009 al 10 gennaio 2010
Residenza Rivabella
Via Ressiga 17 | CH 6983 Magliaso
Tel. +41 91 612 96 96 | Fax +41 91 606 60 55 |
www.rivabella.ch | residenza@rivabella.ch
Inaugurazione: domenica 20 settembre ore 16.00
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 10 alle 21