Gallarate – Una delle due mostre che affiancano la rassegna organizzata al Maga e dedicata a Dadamaino è a firma di Giovanni Campus. “La pratica del disegno”, questo il titolo è un progetto espositivo a cura di Emma Zanella che mette in luce l’ultimo lavoro dell’artista sardo (Olbia, 1929), iniziato alla fine del 2020, ma che fin dagli anni cinquanta accompagna la sua ricerca teorica, artistica e persino la quotidianità.
In questo ultimo ciclo in particolare, il disegno a china, per propria natura lento e meditativo, è una riflessione sul senso globale del lavoro nella sua temporalità e consequenzialità.
In ogni immagine, in ogni foglio c’è infatti un prima e un dopo che si collegano con le fasi di ricerca dell’artista dagli anni sessanta fino alle ultime recenti opere. Campus mette in pratica una operazione di attraversamento della propria storia, dei passaggi fondamentali, dei lavori più complessi e anche più intimi per indagare con lucidità la dimensione temporale del fare e del pensare l’arte.
Questo focus dedicato a Giovanni Campus nasce in occasione della recente e importante donazione di un fondo di dieci opere scelte dall’artista per la collezione permanente del Maga.
La mostra è visitabile nei seguenti orari: da martedì a venerd 10-18; sabato e domenica 11-19. esposto al Maga di Gallarate sino al 7 aprile.