Monza – Andy Warhol alla Reggia con la mostra “L’Alchimista degli Anni Sessanta”. Fino al 28 Aprile, si potranno scoprire i capolavori del maestro e di immergersi nella sua arte. Uno degli artisti di maggiore spicco del ‘900, che ha saputo, con abile maestria, descrivere alla perfezione la società contemporanea.
La mostra, curata da Maurizio Vann,i presenta più di 140 opere in un percorso che rivela e ripercorre l’ universo creativo del Padre della Pop Art. Tra le sue icone più importanti saranno esposte, la serie dedicata a Jackie e John Kennedy e alla sua musa, Marilyn Monroe. Non mancheranno i lavori dedicati alla critica della società contemporanea e le riproduzioni di oggetti della quotidianità consumista, un tema molto caro a Warhol. alla quale attribuiva molte colpe, tra cui la scarsa integrità morale.
Un artista che ha ricercato la perfezione, che ha saputo coniugare la realtà con la creatività e la sua più intima raffigurazione. Maneggiava ogni aspetto quotidiano con maestria, trasformandolo in una semplice idea, che aveva l’obiettivo di sensibilizzare il suo pubblico.
Il persorso si snoda poi attraverso differenti tematiche: Il consumismo con gli oggetti del quotidiano e della serialità; I miti oltre il tempo; Amore per la musica, da producer a ideatore di cover; Personaggi celebri a uso e consumo; Rivoluzione sessuale.
In occasione della rassegna è stato realizzato un catalogo con i testi di Maurizio Vanni, e le testimonianze di Vladimir Luxuria e dei Nomadi. Musica e Arte si fondono per dare vita a una mostra memorabile.
L’esposizione, in calendario sino al 28 febraio, sarà aperta al pubblico nei seguenti orari: martedì – venerdì, 10 – 19; sabato, domenica e festivi 10-19.30.
Redazione
