Il Monastero di TorbaIl Monastero di Torba

In cifre – Rivalorizzazione in vista per  Torba e il monastero, anch'esso dentro la partita che dovrebbe portare il sito di Castelseprio tra i patrimoni dell'Umanità. Un costo complessivo di 203.000 sulla base del quale il Fai ha chiesto ed ottenuto un finanziamento da Regione Lombardia pari a 90.000 euro. Il Monastero di Torba fa parte del patrimonio Fai dal lontano 1977. L'intervento è mirato, principalmente, al ripristino del sentiero di collegamento con l'area archeologica di Castelseprio e il restauro conservativo delle strutture archeologiche esistenti.

La strada di un tempo – Oggi il Monastero appare un luogo completamente isolato. In realtà fino a qualche anno fa questo sito era collegato con l'ex-monastero di San Giovanni, situato all'interno dell'area archeologica di Castelseprio. La Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia ha approvato nel 2005 un progetto di nuovo tracciato in prossimità della cinta muraria ancora conservata in alzato, anche se attualmente ricoperta dalla vegetazione. Il percorso è stato perciò finanziato fino al confine della proprietà Fai. I finanziamenti saranno utilizzati quindi per completare questa porzione di sentiero. La rivisitazione di un antico passaggio che oggi rivestirà un ruolo importante dal punto di vista turistico-culturale. Permetterà di conoscere non solo le zone archeologiche, ma anche il bosco che le ospita. Quest'ultimo versa ad oggi, in una situazione di abbandono.

L'absideL'abside

I beni archeologici – Per quanto riguarda l'intervento conservativo delle strutture archeologiche esistenti, i procedimenti di lavoro e i punti su cui intervenire sono molteplici. Si incentreranno in particolare su pulitura, consolidamento e protezione dei manufatti. Nel dettaglio: pulitura molto leggera delle superfici, anche tramite apparecchi specifici nelle zone di minor accessibilità. Sigillatura dei vuoti mediante l'inserimento di pietre e scaglie di pietra. Lavaggio del paramento murario mediante acqua e spazzole. Applicazione di prodotto protettivo. Il tutto eseguito con metodi scientifici sotto il controllo di esperti restauratori.

Ulteriore passo – Il Fai ha promosso un intervento di tutela, riqualificazione e valorizzazione del Monastero di Torba, finalizzato alla fruibilità turistica. Proprio in merito a questo, saranno svolti ulteriori studi e ricerche sul Monastero e sulle sue parti decorative. Gli studi esistenti non sono tali da offrire un completo approfondimento storico e scientifico. Le ricerche fino ad oggi compiute si concentrano sugli affreschi nella torre del Monastero. E' Carlo Bertelli l'autore di 'Gli affreschi nella torre di Torba', testo all'interno de 'I quaderni del Fai' del 1988. Cospicuo è dunque il lavoro da svolgere anche in questo senso. La continuazione delle ricerche porterà a integrare quei campi in cui l'area di Torba è carente. Il risultato degli studi e delle ricerche confluiranno nella redazione di testi utili a fini didattici e divulgativi. Utili a gettare le basi per un'ulteriore pubblicazione scientifica sul bene. Inoltre le ricerche andranno nel futuro dossier per il Progetto Unesco da presentare per con la candidatura: 'Italia Longobardorum: centri di potere e di culto'.