Reminescenze – L'artista varesino Samuele Arcangioli sarà il protagonista della nuova mostra che inaugura sabato 7 febbraio nella Galleria di Villa Morotti a Daverio. Un'occasione importante per esporre, accanto ad alcuni lavori del passato, gli ultimi risultati di una ricerca che prosegue ormai da anni. Samuele infatti da tempo si dedica alla realizzazione di opere, prevalentemente su legno, in cui la fisionomia umana si fonde con i volti dei felini. Un unione che cambia i normali tratti di un viso femminile, lo rende 'animalesco' e lo avvicina di più alla natura. "Andiamo avanti per provare a recuperare qualcosa che esisteva molto prima", questo l'intento dell'artista, "vorrei che guardando le mie ultime opere il pubblico abbia la sensazione di un ricordo vitale".
Forma ed emozione – Dagli 'Specchi', titolo della sua ultima mostra e del suo catalogo, si passa oggi alle 'Reminescenze': all'immagine riflessa dell'uomo e della natura si aggiunge il ricordo. L'arte di Samuele compie un passo avanti e per farlo guarda all'origine stessa dell'umanità, recuperando quell'istinto che, seppur presente tuttora negli uomini, è oggi meno accentuato. Futuro presente e passato si mescolano rendendo immagini più essenziali ma, allo stesso tempo, più intense. I tratti delle donne di Samuele si fondono con il legno, unendosi alle venature stesse del supporto.
"Le opere più riuscite sono quelle in cui riesco a fondere il mio lavoro con la natura del legno, in alcune prevale la forma in altre l'immagine" sottolinea l'artista, "solo in momenti eccezionali sono riuscito ad ottenere un
tuttuno, una fusione completa e assoluta". Lo stile personalissimo di Samuele si fa sempre più riconoscibile, le sue donne-felino sono stati esposte in diversi luoghi della provincia dal Sacro Monte a Vedano Olona, da Monate a Varese.
Sinergie – Una trentina le opere che saranno in mostra a Daverio, di cui almeno la metà inedite. Una personale che inaugura anche la stagione espositiva della Galleria di Villa Morotti e dà il via ad una collaborazione tra la titolare Monica Morotti e la critica d'arte Vittoria Broggini, è lei a curare la mostra di Arcangioli e si occuperà di altre esposizioni in programma per 2009. Descrivendo il lavoro di Samuele la curatrice si sofferma sull'aspetto del materiale: la tecnica scelta dall'artista è infatti un elemento fondamentale. "La particolarità del lavoro di Arcangioli è evidente fin dalla scelta del supporto, il legno recuperato dalle scatole di imballaggio, materiale caldo con una sua vita già scorsa" scrive la Broggini, "su queste superfici l'olio e i carboni generano lo spazio e la profondità da cui emergono, attraverso inquadrature taglienti e ravvicinate, sguardi intensi e diretti, di leoni e di donne". Sguardi che racchiudono la storia di una vita o di più vite, occhi attraverso i quali si possono vedere paesaggi lontani, come il deserto conosciuto e vissuto da Samuele, ma anche sensazioni vicine, comuni.
Samuele Arcangioli
REMINISCÈNZE
a cura di Vittoria Broggini
Inaugurazione sabato 7 febbraio 2009 ore 17.00
Fino all'8 marzo 2009
GALLERIA VILLA MOROTTI
PIAZZA MONTEGRAPPA 9
21020 DAVERIO – VARESE
TEL-FAX 0039 (0) 332 947123
www.galleriavillamorotti.it