W NAIROBI W – Una campagna promossa dai Missionari Comboniani che intendono denunciare l'abbattimento di baracche, scuole, chiese, cliniche nelle zone più povere di Nairobi e non solo. Alla difficile situazione dei bimbi che vivono nella capitale del Kenia è dedicata una mostra fotografica chi si può visitare nella tensostruttura allestita nella corte di palazzo Broletto. A Gallarate la libreria Croci, insieme a Progetto Zattera, ha arricchito la manifestazione Duemilabimbi Fiera del libro per ragazzi con fotografie scattate da bambini della baraccopoli di Korogocho, in Kenya. Si tratta di una vera e propria città di lamiere, sorta alla periferia di Nairobi, dove 120 mila abitanti vivono di rifiuti e di miseria, senza fognature, acqua potabile, lavoro, cibo e soprattutto speranza…
Un esempio su tutti – Korogocho, non si tratta della baraccopoli più grande ma è quella dove diversi anni fa ha deciso di vivere padre Alex Zanotelli. Un progetto organizzato dalla missione dei frati comboniani da lui creata e che ha portato un gruppo di ragazzi di Korogocho a fotografare il loro mondo, fatto appunto di miseria e spazzatura, ma anche di tanta umanità. Gli scatti sono stati selezionati dai ragazzi e pubblicati nel 2004 in un libro intitolato 'W Nairobi W'. Sono 924 milioni i baraccati sparsi in ogni continente dall'Africa, all'Asia all'America Latina, e si tratta di una cifra riferita al 2001. Le previsioni delle Nazioni Unite non sono confortanti, visto che si teme di arrivare addirittura a 2 miliardi nel 2030. Nairobi, capitale del Kenia, più di 2milioni di persone vivono nel 5% del territorio umano. E' stato definito apartheid economico e sociale uno dei più brutti fenomeni del Terzo Millennio.