L'avevamo già anticipata il mese scorso, la mostra che sabato 23 e domenica 24 marzo offre al pubblico la possibilità di ammirare le opere di Armando Fettolini, la sua Via Crucis.
Fettolini è nato a Milano nel 1960. Vive la sua infanzia a Brugherio, piccola città nella periferia milanese, "terra di confine", dice l'artista, "dove si viveva in sospensione: io non mi sentivo né milanese né brianzolo, né protagonista, né spettatore, ma sempre alla ricerca di un'identità…".
La passione per la pittura accompagna da subito la vita di Armando tanto che alla giovane età di quindici anni viene preso a bottega da un affreschista, Nicola Napoletano, questa esperienza segnerà indelebilmente il cammino dell'artista. Da prima esegue tutta una serie di disegni e copie dal vero, per arrivare dopo oltre un anno, a sperimentare la pittura ad olio, il sodalizio con il "maestro" finisce quando, lo stesso, ritenendo di non avere più niente da insegnare, allontana Armando dal suo laboratorio, ricordando al giovane artista che "l'allievo deve uccidere il maestro se vuole essere a sua volta protagonista …". Superata la crisi per il distacco, Armando decide di affrontare il mondo dell'arte partecipando a concorsi d'arte, particolarmente di moda nella seconda metà degli anni settanta. Il decennio 1987/1997 vede la ricerca artistica di Armando indagare sempre più approfonditamente la materia, con studi e viaggi per conoscere meglio l'opera di Burri e Foutrier.
La chiesetta di San Giovanni accoglie il suo racconto della Via Dolora, un racconto contemplativo ed accorato, pervaso da un sentimento d'attesa ma insieme di dolore, compassione e speranza. Il segno è incisivo, tagliente. Persino i colori sembrano scabri in scene come la Deposizione o la Caduta di Cristo. In pochi tratti, le silhouette assumono forma umana, concentrando tutta l'attenzione dello spettatore.
Nulla distrae nella lettura delle opere, dalla materia greve e quasi vicino alla terra, ma insieme così leggere e sospese oltre la terra. In esse è quasi "scolpito" quegli attimi di angoscia e solitudine, brevi e silenti, tremendi ma decisivi.
Via Crucis. Opere di Armando Fettolini
Dal 23 al 24 marzo
Chiesetta di San Giovanni,via Diaz – Buguggiate
Orario: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 20.00
Ingresso libero