Uno sguardo surreale, nel senso di super-reale e meta-fisico, sulla realtà della Passione di Cristo: nei quadri di Paola De Rosa si guarda ogni scena in una prospettiva che la creatività artistica riesce a rendere trascendente gli usuali canoni mondani.
Gli scorci delle scene si fanno abissali, travalicano il senso comune. I personaggi si trasfigurano in simboli, sintetizzando gesti ed azioni, nella descrizione delle quattordici tappe che tradizionalmente scandiscono la sofferenza del Calvario.
Dopo il successo di pubblico al Museo Civico Rocca Flea di Gualdo Tadino (Pg), la mostra Paola De Rosa "Via Crucis d'Invenzione" approda a Milano, in Brera, nella galleria La Stanza dell'Aliprandi.
Le 14 stazioni d'invenzione che la compongono sono 14 nature morte costruite a partire da una matrice spaziale che prende a prestito pezzi delle Carceri d'Invenzione del Piranesi. Maglie, griglie, contenuti e immagini simboliche si compongono 14 volte e per 14 volte il pensiero è rivolto a Gesù.
Così commenta il Direttore dei Musei Vaticani, Prof. Antonio Paolucci: «Lei ha gusto, eleganza, originalità espressiva e una cultura figurativa profonda e diramata. L'argomento che ha scelto è il più arduo che si possa immaginare. Era facile cadere nella banalità oleografica o nel realismo più ovvio. Ha saputo essere originale ed eccentrica (eccentrica nel senso di sapere stare fuori dai centri prevedibili) e quindi complimenti».
Questa è poi la suggestione del critico d'arte Luciana Rogozinski: «È un'operazione singolare che accetta volontariamente il rischio di essere equivocata come figurazione, per quanto colta, tradizionale, ma il forte e costante orientamento sul Significato ne fa un'operazione allegorica, una scena concettuale che coinvolge lo spazio, le architetture afunzionali, le pedine impersonali delle singole sequenze (le mele) e quanto di contemporaneo possa integrarvisi (i giornali come parti della sintassi ambientale).
Dunque uno straniamento che rimette in causa il problema del Vortice, compreso quello storico, a cui il Significato è consegnato. Le misure relativamente piccole
dei singoli pezzi mi pare aumentino la sfida concettuale di contenere un mondo che va a soqquadro».
Paola De Rosa è nata a Roma nel 1968, si è diplomata al IV liceo artistico statale di Roma e si è laureata in Architettura, con lode, alla Sapienza di Roma. La progettazione architettonica e di design, svolte con clienti nazionali ed internazionali sono state le principali attività fino al 2008, anno da cui si è dedicata anche alla pittura. Nel febbraio 2012 ha raccolto i suoi lavori più significativi, nature morte e ritratti, organizzandoli in una mostra personale dal titolo "Verso una pittura", tenutasi alla torretta Valadier di Roma.
Via Crucis d'Invenzione
Personale di Paola De Rosa
Dal 12 settembre al 13 ottobre 2013
Milano, La Stanza dell'Aliprandi, via Madonnina, 3
Orario: tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00
Domenica chiuso
Ingresso libero
Info: Tel. 02 8693948
http://www.paoladerosa.com/
info@paoladerosa.com