Rebus nella storia – "Sergio Sarri, torinese classe 1938, è uno di quei pittori che fa bene alla provincia di Varese ospitare (…) Il mondo artificiale, non privo di erotismo, dell'artista si è nel tempo fatto più sofisticato, anche perché l'era digitale ha comportato una disponibilità pressoché infinita di immagini e di combinazioni visive. Sarri prefigurava già negli anni ‘60 questa pervasività, oggi se ne serve, entro una sintassi rigorosa e intermittente. (…) Il risultato è un rebus visivo dove, più che le singole immagini, conta l'insieme, giocato su una logica fantastica ma razionale che tiene in scacco il funzionalismo delle macchine. Il nostro occhio vaga nella segnaletica di Sarri, artista capace di citare infinite fonti, dalle avanguardie storiche ai linguaggi della comunicazione di massa".
In uscita – Nella sua mirata efficacia, l'analisi di Federico Masedu (Artevarese, maggio 2007) sintetizza il percorso artistico di uno di quei pittori moderni che, con le sue opere, ha saputo fondere il campionario visivo della modernità e la sensibilità della società contemporanea. Come prezioso contributo alla ricostruzione critica e filologica del lavoro artistico di Sarri, esce, stampato in 1000 esemplari numerati, il catalogo ragionato che raccoglie le opere dal 1964 al 2008. Il volume, che segue a ruota la recente mostra allestita a Daverio (Galleria Villa Morotti), è disponibile presso la Overtime Art di Forlì.
Il catalogo – Attraverso più di mille opere, accompagnate dai testi di Walter Guadagnini e dello stesso Sarri e da schede critiche a cura dell'omonimo Archivio, vengono ripercorse le tappe del cammino creativo di Sarri a cominciare dalle visioni avveniristiche e drammatiche che esprimono l' "incubo futurista", avverso l'evoluzione della meccanica. Ogni meccanismo riprodotto, viene smontato, ridotto all'impotenza e descritto nelle sue componenti grottesche, quasi diaboliche.
Sergio Sarri – catalogo ragionato
424 pagine, copertina cartonata e cofanetto,
disponibile da fine febbraio al presso di 150,00 Euro.
Info e prenotazioni: Overtime Art,
Viale Gramsci 5, Forlì. Tel.: 0543.552158