La cultura a Laveno cresce – Una rivoluzione è passata le stanze della biblioteca comunale dedicata alla poetessa "Antonia Pozzi": è stata rinnovata l'area di accoglienza, spostata nell'atrio di Villa Frua, in posizione ancora più centrale ed accessibile al pubblico. Oltre al nuovo banco d'accoglienza è stata aperta una nuova sala: un'emeroteca dedicata alla consultazione delle riviste, in un ambiente piacevolmente neoclassico, tra stucchi e legni dorati. Vi consigliamo quindi di scoprire le nuove stanze, soprattutto adesso che la primavera è alle porte e permette di vivere anche l'ampio parco della Villa. Inoltre fino sabato 27 saranno presenti tre mostre tutte al femminile, ospitate nel nuovo spazio-accoglienza della biblioteca: "SPECCHI DOMESTICI" di Elisabetta Borsari; nella nuova emeroteca: "RED MASK 2010" di Beatrice Garzia e nelle sale studio: "TU. DONNA" fotografie di Monica Burraschini.
Specchio del quotidiano – Particolarmente affascinante la mostra della Borsari, socia dell'Atelier Capricorno di Cocquio Trevisago, che ha esposto opere in bilico tra l'oggetto quotidiano e la scultura. Protagonista è lo specchio, che riflette l'immagine di chi guarda e quella dell'ambiente, in un gioco che lascia intendere come l'identità personale entri nell'opera d'arte. Specchi che riflettono un'identità, che portano il volto e l'occhio di chi guarda fisicamente dentro l'opera: siamo noi che guardiamo quelli che fanno l'opera d'arte e sono gli oggetti che la compongono parti di un universo umano che ci contiene, quotidianamente, all'interno dell'intimità domestica.