Mineo Maria Rosa Nata a Palermo nel 1975, dopo aver concluso gli studi artistici a Bagheria , si trasferisce a Tradate dove conosce la pittrice Julie Oswald, che da li a poco diventerà la sua maestra.
Nel 2012 si trasferisce a Lonate Ceppino, dove tutt'oggi vive.
Non è facile circoscrivere il lavoro di Maria Rosa definendola "semplicemente" pittore.
Per raccontare un po' la sua storia partiamo dagli anni Tradatesi, è in quel periodo che entra in contatto con gli artisti dell'Arte Povera, si avvicina ai loro linguaggi e approda alla realizzazione di alcuni lavori installativi.
Le prime opere hanno un sapore quasi minimalista, e gli aprono la strada verso l'approccio partecipativo e coinvolgente nei confronti del pubblico, che manterrà sempre.
Comincia a riflettere sulle possibilità di cambiare la sua pittura e realizza la prova di un primo quadro…
Questi primi "esperimenti", danno gran risalto al suo talento con il suo primo riconoscimento in un concorso internazionale.
La sua pittura inizia a diventare fortemente emotiva, le sue visioni si riempiono di immagini reali ricche di colori, frammenti di esistenze vissute semplicemente, in cui l'artista pone l'accento non tanto sulla vera rappresentazione, quanto sulla costruzione e sulla significazione di essa.
Una pittura che nella sua riconoscibilità spiazzante, nella sua indole iperrealista, viene avvolta da molteplici accezioni, profonde e concettuali, che esprimono il valore sacro della vita, e che diventano testimonianza dell'incertezza del destino di ogni cosa, dove si riflette la perfezione e la fragilità della nostra temporaneità.