Torniamo a parlare della sede espositiva di via XXIV Maggio a Viganò. Una produzione pittorica e scultorea continua, una necessità di portare fuori un bisogno irrefrenabile di fare in arte i pensieri, le paure e i desideri propri e di altri individui, custoditi ed interpellati nella propria mente, vengono portate in luce nella mostra personale di Massimo Garbagnoli.
La materia si fa solitudine palpabile, armonicamente ricercata in toni di colore. Olii dalle cromie armoniche, acquarelli e penna per contrasti più vibranti, sculture da toccare per morbidezza di forme. La mostra, curata da Giulia Meregalli e ad ingresso libero, resterà aperta al pubblico fino al 2 dicembre.