Nelle antiche sale affrescate del Palazzo del Podestà di Soresina sono esposte, fino al 17 marzo, le liriche opere di Leone Lodi secondo un percorso tematico di grande suggestione che mette in luce i "segreti" dello scultore: "entrando" nel suo studio, visitabile per l'occasione, la mostra riscopre i colori, le terre, i gessi e gli strumenti della sua arte e la sua attenta ricerca sui materiali e sulla finitura delle superfici che conferisce un'inaspettata veste a materie povere come il gesso o nobili come il marmo.
Erede di una sapienza antica, tramandata di generazione in generazione, Leone Lodi (Soresina 1900-1974), dopo un primo apprendistato presso un cugino artigiano del marmo, si traferì giovanissimo a Milano dove iniziò a lavorare come scalpellino e sbozzatore negli studi di importanti scultori, tra cui Adolfo Wildt, e dove frequentò i corsi dell'Accademia di Brera e della Scuola Superiore di Arti Applicate del Castello Sforzesco. Agli anni Venti risalgono le prime partecipazioni a esposizioni e concorsi, i primi riconoscimenti e le prime commissioni monumentali. La dimensione pubblica della sua arte cresce in parallelo a quella privata, che la mostra intende sottolineare attraverso i ritratti, i nudi femminili, le figure di donne dormienti e i soggetti ispirati ai miti classici oltre a una selezione di disegni, mai esposti al pubblico.
La mostra vuole essere anche occasione di studio e riflessione sull'attività di Leone Lodi in vista della creazione di un museo a lui dedicato nella sua città natale. Per questo motivo il Comune e l'Associazione Leone Lodi hanno promosso il convegno "Leone Lodi (1900-1974). L'uomo, l'artista e la città" che si terrà questa sera, 8 marzo, alle ore 17 nelle sale del Palazzo del Podestà di Soresina. Interverranno le storiche dell'arte Elena Pontiggia e Nicoletta Colombo e lo scrittore Luca Scarlini.
Leone Lodi. I segreti dello scultore
a cura di Chiara Gatti
Soresina, Palazzo del Podestà
Fino al 17 marzo 2013
Orari: sabato e festivi dalle 10.00 alle 1200 e dalle 15.00 alle 19.00
venerdì dalle 16.00 alle 19.00