Graffi e corpi – Donne avvolte da calde atmosfere, figure nude mai volgari, sono i soggetti prediletti del pittore varesino Gigi Mascetti. Originario di Monvalle, l'artista è, accanto all'amico Maurizio Brambilla, il nuovo ospite dello Studio d'Arte Liberty di Angera, dove il prossimo 14 agosto si apre la doppia personale. Pittura e scultura dialogano tra loro, nell'espressione creativa di due figure molto differenti, ma che nell'arte trovano un punto d'incontro.
Le figure degli anni '70 – "Inizialmente la mia pittura aveva come soggetto paesaggi e nature morte, poi col tempo mi sono indirizzato su un unico soggetto: le donne", spiega Gigi Mascetti. Fin dagli anni '70, periodo in cui avviene anche l'esordio espositivo, le figure sinuose e affascinanti di nudi femminili riempiono le tele dell'artista. "donne senza volto – continua il pittore – perchè proprio in quegli anni non era semplice accettare la donna nuda come soggetto da ritrarre. Per realizzare le mie opere utilizzo una serie di immagini fotografiche scattate alla modella e poi usate per dipingere; in quegli anni anche i fotografi si facevano problemi a stampare immagini di ragazze senza veli". Scorrono le donne delineate da linee morbide e tonalità calde, ma è raro leggere il loro sguardo: "la figure fuoriescono da una superficie monocroma tramite graffi. Difficilmente inoltre definisco il volto delle figure. Scelta che trova la motivazione nell'epoca descritta precedentemente, nel quale non si voleva far riconoscere la modella ritratta. L'attenzione è rivolta quindi ai particolari del corpo, soprattutto ai capelli".
Sono le terre a dare forma alle donne dell'artista, terre calde, pastose e delicate allo stesso tempo; "ho provato altri colori, ma questa tonalità è quella che meglio rende l'immagine che voglio dare della donna e che nel tempo rende riconoscibile le mia arte", confessa Mascetti. In mostra ad Angera sono visibili opere recenti, sia pittoriche che scultoree.
In altri mondi – Maurizio Brambilla è pittore e scenografo. Nato a Milano nel 1952, si diploma all'istituto Beato Angelico di Milano e nel 1975 ottiene il Diploma di Pittura e Scenografia all'Accademia di Belle Arti di Brera. Attualmente impegnato a Mediaset, prova da sempre passione per l'arte pittorica che esprime dando vita ad atmosfere tra surreale e metafisico. Tele figurative che rispecchiano la sfera professionale, paesaggi e scorci di giardini, campi, angoli cittadini visti con l'occhio creativo. "I criteri che regolano, secondo la mia esperienza di pittore – spiega Brambilla – l'organizzazione della composizione di un mio quadro sono molteplici e corrispondono ai diversi tipi di strutturazione di un quadro, che può essere basata sulla simmetria, o asimmetria, sul ritmo, sull'equilibrio statico o dinamico fra le parti che la compongono.
In questa mia ultima produzione, in cui mi sono ispirato ai giardini all'italiana e all'arte sulla topiaria, il quadro può avere una struttura portante, quando ha gli elementi, o più specificatamente degli assi fondamentali, che caratterizzano la forma o la scena, attorno ai quali si organizzano tutti gli altri".
'Maurizio Brambilla e Gigi Mascetti'
Doppia personale
inaugrazione venerdì 14 agosto ore 21.00
presentazione del critico d'arte Giorgio Falossi
dal 14 al 30 agosto 2009
Studio d'Arte Liberty
Piazza Garibaldi, 12
Angera (VA)
tel-fax 0331.930500
orari: feriali 21.00-23.00
domenica 10-30-12.30 – 16.00-19.00
lunedì chiuso
www.sofadellemuse.com/galleriaLiberty/Homepage.htm
www.brambillamaurizio.it