Lo sferismo di Destino

Immagine mostra

Cuore di luce – La chiesa romanica racchiude la luce. Elemento chiave di tutto l'operato dell'artista varesino Rino Destino. Dalla navata alla sagrestia, in un percorso che coinvolge anche l'esterno dell'edificio, un gioco di luci, atmosfere, percezioni reso attraverso l'arte. Il cuore della mostra è l'installazione situata nella navata, dove si ritrova la nuova corrente pittorica dall'artista stesso denominata Sferismo. Tondi luminosi, colorati, con un'anima intensa, pervasa dall'emozione delle cromie. 'A primo acchito, la forma circolare suggerisce la ciclicità della vita che si svolge in continuo sviluppo e declino, ma a  ben vedere indica piuttosto l'assenza di tempo e spazio che è l'eternità', si legge nel testo critico di Massimo Camisasca.

Sferismo – Sentirsi dentro all'opera, essere risucchiati dall'energia circolare, dalla vitalità del colore, dal vortice infinito della materia. L'artista parla di 'simboli-archetipi', essenziali, soli, determinanti. 'Simboli-archetipi che discendono dall'intelligibile al sensibile, dalla luce alla presenza, dal non tempo all'istante', spiega Rino Destino. Lo stesso ha voluto creare un contrasto forte tra l'interno dell'edificio che ospita la mostra e l'esterno, dove verrà collocata una scultura polimaterica di figura umana. "La penombra, la luce, gli effetti che si creano, la luminosità, tutto a rendere quell'idea di parodia quotidiana di morte e rinascita dell'individuo umano", racconta Destino.

Esordio espressionista – Nella sagrestia sarà invece ripercorsa l'intera strada artistica di Destino, da quei lavori che egli definisce di un 'espressionismo interiorizzato', con le figure dei direttori d'orchestra. Una sorta di mostra antologica, che muove da queste opere, passando per lo sferismo per arrivare al post-sferismo con realizzazioni, in parte già presentate al pubblico alla mostra a Villa Cagnola lo scorso anno: l'opera dell'artista a confronto con figure di matrice classica, greca, in cui sia lo spazio che il tempo perdono la loro connotazione. Figure sovrapposte per rendere l'idea di movimento, poi giostrate diversamente attraverso la luce.

'Antiche tradizioni moderne visioni'
mostra Rino Destino , sferismo
dal 25 ottobre al 30 novembre 2008
inaugurazione 25 ottobre ore 17.00
Chiesa Ss. Primo e Feliciano
Leggiuno
orari: 10-12/16-19
www.rinodestino.it