Due sono le coordinate che caratterizzano la doppia personale "David Tremlett Michel Verjux. Lo spazio di un duo" in corso presso Arte Studio Invernizzi a Milano: la temporaneità e l'inafferrabilità.
Una proiezione luminosa si percepisce solo visivamente, un'opera dipinta su muro non è rimovibile.
E' quanto accade nella prima sala dove una fascio di luce realizzato da Michel Verjux conferisce compiutezza allo spazio espositivo, creando una perfetta relazione fra il luogo e la luminosità di un segno.
L'intervento di Tremlett permea la sala successiva con una composizione ad angolo realizzata con grafite e pigmenti, a creare una successione di sei forme rettangolari dove si succedono, in cadenza, toni grigi e terrigni chiusi all'estremità da spazi neri, per una percorrenza cromatica atta a definire un equilibrato rapporto fra opera e luogo.
Al piano inferiore i due artisti hanno compiuto un'azione
congiunta dando vita a lavori tali da coniugare lievità estetica a razionalità formale: ad un frastagliato semicerchio nero, di grandi dimensioni, realizzato da Tremlett, Verjux affianca un'identica forma luminosa creando equilibrio tra opposti.
Di concezione identica ai semicerchi, un'altra opera vede zone di luce rettangolari e quadrate alternarsi a identiche forme matericamente nere.
I due lavori, posti l'uno di fronte all'altro, creano un campo visivo vibrante e di alto impatto emotivo.
David Tremlett – Michel Verjux. Lo spazio di un duo
Milano, Arte Studio Invernizzi Via Domenico Scarlatti 12
Fino al 21 novembre
Orari: da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00