I ricordi a volte si annunciano con folate intense portatrici di tumulti laceranti, a volte con aliti lievi come carezze.
Si apre con due poesie dedicate al ricordo dell’amata consorte scomparsa dopo oltre sessant’anni di matrimonio “Lui per Lei” di Ernesto Masina per NeP edizioni.
La trama dei ricordi origina dalle cose di ogni giorno aprendo spazi connotabili in luoghi, ambienti e distinte situazioni.
Concepito con scarti temporali a cronologici, lo scritto di Ernesto Masina annota parentesi di vita felice ad altre di preoccupazioni e sofferenze.
L’armonia familiare trova compimento attraverso la paternità e la maternità, mentre nei momenti dolenti è la tenerezza degli abbracci a rendere più lieve gli attimi di afflizione.
Un inciso particolare è dedicato alla parte creativa dell’amata consorte, alle opere realizzate in legno, con minuziosa pazienza, che hanno dato vita a una personale a Varese.
L’incedere della malattia non spegne nello sguardo di Ernesto la valenza dei ricordi “come quando mi sono innamorato di te”.
Anche in contesti di difficoltà professionali e personali mai è venuto meno affetto e reciproca comprensione con cadenze di vita irradiate dall’arrivo di figli e nipoti.
La tenerezza del tenersi per mano inizia timidamente nel buio di una sala cinematografica, sino al conforto ultimo prima dell’estremo addio.
(r.o.)