Voglia di ridere – Non si nasconde l’Assessore alla Cultura del Comune di Luino, Pierfrancesco Buchi, che confessa subito: "La stagione teatrale per la nostra amministrazione è un impegno di rilievo, anche sotto il profilo economico." Ma, a ridere, Luino non ci rinuncia, e arrivata al suo tredicesimo anno, la stagione teatrale punta tutto sulla commedia. "Perchè", ci spiega ancora l’Assessore Buchi, "i cittadini amano questo genere e il Teatro Sociale cerca di rispondere ai loro desideri."
E, quindi, che risate siano! Il primo appuntamento, andato in scena questa settimana, ha visto sul palco luinese Andrea Giordana e Paolo Ferrari, con la commedia-giallo "Un ispettore in casa Birling". Rappresentato per la prima volta a Mosca nel lontano 1945, questo spettacolo ha fatto il giro del mondo, dai palcoscenici di Parigi a quelli di New York, passando da Londra (dove venne prodotta dall’Old Vic).
Attori in prima linea – E questi non saranno gli unici grandi nomi della stagione. Infatti, dopo la scelta della risata prima di tutto, esiste un altro filo rosso che lega i sei appuntamenti al Sociale: gli attori, tutti molto conosciuti al pubblico. Abituati a tanti comici che qui sono nati e cresciuti, come Enzo Iacchetti, i Fichi d’India e Francesco Pellicini, i luinesi non si accontentano facilmente. Ed ecco, allora, che arrivano i grandi nomi nella cittadina lacustre.
Gianfranco Jannuzzo, Raffaele Pisu, Luigi De Filippo, Paola Quattrini e molti altri: sul palcoscenico di Luino si ride con attori molto conosciuti ed apprezzati.
La stagione teatrale è ormai diventata una tradizione gradita ai cittadini, ma che grazie al genere universale della commedia e alle figure di spicco del panorama teatrale italiano strizza l’occhio alla provincia intera. Guarda il video
E’ iniziata questa settimana la tredicesima stagione teatrale firmata Comune di Luino. Il Lago Maggiore non si smentisce e, dopo aver "sfornato" tanti comici celebri, sorride con commedie esilaranti. Guarda il video
