Oltre la griffe – A partire da settimana scorsa e sino al 15 aprile Madrid renderà omaggio alla creatività di Ottavio e Rosita Missoni titolari della nota casa di moda che ha la sua sede storica a Sumirago, con una mostra multimediale allestita in tre sedi espositive della capitale spagnola. A organizzarla, l'ambasciata d'Italia in Spagna e l'Istituto Italiano di Cultura. Con l'aiuto di Luca Missoni, è stato creato un percorso espositivo che intende promuovere e far conoscere la creatività del genius loci italiano e, in particolare, il fermento che ha caratterizzato la storia dell'ambiente tessile gallaratese e della provincia di Varese, impegnato da sempre nella più alta sperimentazione tecnica e nella ricerca d'avanguardia.
«L'idea», spiega il direttore dell'Istituto di cultura di Madrid Giuseppe Di Lella, «è di andare oltre la presentazione di una griffe fra le più celebrate della moda italiana e di spiegare come emerge l'esperienza creativa e artistica dei Missoni, che affonda le radici nella lunghissima tradizione dei filati, del tessuto e del design della zona di Varese e Gallarate».
Viaggio nella creatività – Sarà un curioso e affascinante viaggio nella creatività italiana, quello che lo spettatore intraprenderà a Madrid, un viaggio in tre tappe fondamentali che intende celebrare, non tanto l'importanza dei due stilisti nell'ambito della moda, quanto la loro straordinaria maestria nell'utilizzo di colori, tessuti e trame particolarissime. Prima tappa: l'Istituto Italiano di Cultura che, con la mostra «La moda e la cultura del tessuto:un viaggio tra tradizione e ricerca», propone una successione di video-installazioni e tessuti provenienti proprio dall'Archivio fondato a Gallarate nel 1953 da Rosita e Ottavio Missoni; poi, al Museo del Traje di Madrid, l'esposizione «Le righe raccontano, dal gomitolo alle arti applicate»presenta una simulazione del processo di lavorazione di filo e tessuto attraverso una bobina gigante -già stella dell'evento «Corian Love Missoni», celebrato a Milano nel 2008- che mostra il percorso delle famose linee verticali e a zig-zag su manichini femminili ed elementi architettonici.
Infine, l'Istituto Europeo del Design con «L'esperienza del colore: dalle astrazioni al design» propone un paesaggio sonoro, concepito per la stimolazione sensoriale, abitato da corpi vestiti di fantasie policrome in ‘stile Missoni'.
Uno stile che guarda all'evoluzione – «Il successo dello stile Missoni», come ha spiegato in conferenza stampa il figlio di Ottavio e Rosita, Luca, anch'egli stilista e fotografo, «è stato segnato da molteplici combinazioni di ombre, tessiture e disegni, dall'evoluzione continua degli iniziali tessuti di punto in lana e seta, cotone e rayon e dalla scoperta di nuove possibilità di espressione della confezione». Madrid ha colto il valore del genio-Missoni e ora ne valorizza la grandezza, guardando anche al coraggio di un'azienda che ha saputo lottare, e che ancora lotta, per affrontare e superare momenti critici, come quello attuale, con le armi della creatività e dell'evoluzione continua.