Il tempo dei lustrini è finito. Sobrietà e attenzione alla sostanza più che all'apparenza dovranno essere gli imperativi.
Giacomo Buonanno, Presidente della Fondazione Zanella, parla chiaro: "Attendiamo un segnale da parte dell'amministrazione comunale anche per quel che riguarda la programmazione pluriennale dell'istituzione museale. In una parola, la visione strategica che interesserà il MAGA.
Chiediamo certezze per andare avanti: è in corso un confronto con l'amministrazione comunale per definire la convenzione per i prossimi anni. Il MAGA è diventato uno dei simboli della città dei due galli. Tuttavia, ci sono oggi esigenze di bilancio che comportano un generale ripensamento e una revisione dei modelli passati".
La direttrice Emma Zanella e il personale scientifico dell'istituzione museale stanno operando nell'ottica di una riapertura in tempi brevi dell'ala nuova dell'edificio. Gli stessi vertici con il personale scientifico del Museo stanno progettando attività espositive parallele e in altri luoghi, grazie alla collaborazione ed al sostegno di Amministrazioni pubbliche, Istituzioni ed Enti che hanno manifestato solidarietà e collaboratività in diverse direzioni.
Tra le iniziative in preparazione ci sono anche la raccolta fondi a sostegno delle attività del Museo, iniziativa programmata per coordinare e accogliere le numerose attestazioni di solidarietà che continuano a giungere da vari fronti e a vari livelli da istituzioni, associazioni e privati affinchè le risorse messe a disposizione siano attivate.
Con i partner di Officina Contemporanea (Assessorato alla Cultura del Comune di Gallarate, Distretto del Commercio, Teatro Nuovo, il Melo, Cinema Teatro delle Arti, Museo della Basilica, Museo Studi Patri, Sestante Fotoclub, Consorzio Bibliotecario Panizzi, Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate, Pro Loco) il MAGA proseguirà, come richiesto da Fondazione Cariplo, nell'approfondimento del progetto della rete culturale urbana per cui si è candidati al finanziamento con scadenza maggio 2013.
Le attività educative del museo, intanto, proseguono e si riattivano nei suggestivi spazi del Museo della Società Gallaratese per gli Studi Patri. La proposta rientra nel più ampio progetto del Museo Diffuso, attuato dal Museo durante il periodo di recupero della propria sede grazie alla collaborazione e al sostegno di altri enti. In
quest'ottica l'accordo tra la Fondazione e la Società Gallaratese per gli Studi Patri assicura una nuova sinergia tra le istituzioni culturali, con l'obiettivo di supporto e di valorizzazione reciproca.
Il progetto prevede lo svolgimento delle attività del Dipartimento educativo del MAGA e l'incursione, all'interno della storica collezione gallaratese, di alcune opere, tra le più recenti acquisizioni del MAGA, che entrano in dialogo con le opere archeologiche e storiche custodite nell'antico edificio dell'ex convento francescano in via Borgo Antico, nella prospettiva di parlare dell'arte come di un discorso che continua nel tempo. Il percorso si svilupperà approfondendo differenti temi: dalla dimensione dell'attraversamento del tempo a quella delle differenze e continuità intorno a questioni quali l'identità e la quotidianità.
Anche l'attività didattica prosegue: saranno 260 le classi che fino a giugno parteciperanno ai labotari del MAGA – Museo Diffuso. Il Laboratorio di Teatro per bambini dai tre ai cinque anni a cura di Omero Affede e di Carmen Chimienti prosegue con i suoi appuntamenti il sabato alle 15.00 al Museo della Studi Patri.
Il laboratorio di Teatro per ragazzi a cura di Sara Mignolli prosegue con i suoi appuntamenti il venerdì dalle 15.30 al Museo della Studi Patri.
Il progetto MAGA – Museo parto ai giovani in collaborazione con l'Assessorato ai servizi sociali di Gallarate e Samarate, che coinvolge cinque artisti – Sergio Breviario, David Casini, Alice Cattaneo, Giovanni di Francesco, Andrea Magaraggia – e gli adolescenti del territorio, prosegue i propri appuntamenti al Museo della Studi Patri.
Confermata anche al collaborazione con FILOSOFARTI, Edizione 2013: gli incontri previsti si terranno nei Teatri della città.