Un invito al lago – Con grande piacere torniamo a parlare di Rocco Preite, in occasione di un invito ricevuto per posta, accompagnato da un saluto scritto di suo pugno. Del resto, se noi non abbiamo potuto dimenticare la sua storica presenza alla Galleria Cavour di Busto Arsizio, certamente nemmeno lui si è scordato della sua gente, dei suoi amici ed ammiratori. Così ha pensato di invitare tutti coloro che ha conosciuto nei suoi 26 anni di attività, nella sua residenza a Meina, per la settima edizione di "maggio d'arte all'aperto": un'esposizione di sue opere nella verde cornice del suo bosco-giardino, che costituisce per Preite anche il traguardo della sua 73° mostra personale.
Il ricordo di Busto – Arte en plein air, dunque, in cui le opere dialogano con l'ambiente, attraverso la ripresa sulle tele di soggetti naturalistici e paesaggistici, ispirati agli scenari offerti dal Lago Maggiore. Le opere, una quarantina circa, saranno montate su cavalletti o addirittura appese agli alberi, per una fusione davvero unica tra pittura e natura. Preite, dunque, non ha smesso di dipingere ("Guai se così fosse" confessa) e nemmeno di pensare alla sua Busto: tra le opere recentemente realizzate, infatti, non mancano alcune vedute della sua amata città, sempre viva nel suo cuore.