Sebastiano De Albertis, Visita di Garibaldi a Manzoni, 1863, oliSebastiano De Albertis, Visita di Garibaldi a Manzoni,
1863, olio su tela

Inaugurata il 7 marzo scorso nell'ambito dei festeggiamenti per il 150° dell'Unità d'Italia, la mostra è dedicata ad Alessandro Manzoni per il suo ruolo nel processo di unificazione dell'Italia. Dall'età rivoluzionaria e napoleonica, dalle prime congiure e dai moti risorgimentali del '48, al compimento dell'Unità, alla conquista di Roma capitale, Manzoni fu da sempre profondamente convinto della necessità unitaria. Di tale processo è stato uno dei grandi protagonisti, non con il diretto impegno politico, ma con la sua innovativa ed incisiva attività letteraria, che indaga la divisione degli italiani e il loro riscatto politico.

Ancor più evidente è il suo interesse nella ricerca di una lingua unitaria e popolare, che rompesse con una tradizione letteraria troppo aristocratica. Al problema della divisione degli italiani e del loro riscatto politico sono dedicati testi notissimi, come i Cori del Conte di Carmagnola e dell'Adelchi o l'ode Marzo 1821. E nel genere finalmente moderno del romanzo, i Promessi sposi diffusero per tutta la penisola i temi condivisi che tanto caratterizzavano l'«arretratezza» italiana, dall'ingiustizia all'economia, dal dominio straniero al ruolo della Chiesa.

La mostra è allestita nel prestigioso salone teresiano della Biblioteca di Brera, che dello scrittore conserva la massima parte dei manoscritti e dei libri e ne costituisce uno dei centri principali di studio. Documenti scritti (libri, manoscritti, documenti storici, ecc.), ma non solo, anche testi figurativi esemplari, che raccontano sia il contesto storico e il ruolo di Manzoni, sia in particolare la ricchissima diffusione iconografica delle sue opere.

La vicenda di Manzoni nella storia d'Italia permette, di cogliere, in un caso di forte rilevanza, come si sia sviluppato il processo di "immaginazione" di quel diverso spazio politico che è stata la nazione, in cui tanti intellettuali si sono proiettati, sovrapponendolo e sostituendolo ad altri, precedenti, spesso superati, sistemi di relazioni.

Immaginare e costruire la Nazione. Manzoni da Napoleone a Garibaldi
Fino al 17 maggio 2012
Milano, Biblioteca Nazionale Braidense, Sala Maria Teresa
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00
sabato, dalle 9.00 alle 13.00
Ingresso libero