Estate calda – Prove orali a luglio, scritti conclusivi a settembre. Sono stati definiti nel corso di una riunione tecnica svoltasi qualche giorno fa le tappe per la nomina del nuovo conservatore della sezione moderna dei Musei Civici di Varese. La pratica dovrebbe concludersi all'inizio di autunno con la ufficializzazione del candidato prescelto.
Alla riunione, che ha formalizzato l'assenza di incompatibilità tra i candidati e i commissari, erano presenti il responsabile del settore cultura dell'amministrazione di Varese, dottor Andrea Campane, il professor Silvano Colombo, scelto per il ruolo di garante scientifico, la psicologa e la docente di lingue, che vericherà la preparazione degli iscritti anche nella lingua straniera.
I compiti – C'è ancora un mese di tempo per i circa 150 candidati per ultimare la preparazione. Che verterà – ricordiamo – su una parte di impostazione generale in materia di museografia, museologia, pratiche di conservazione delle opere e nonché di gestione di un progetto dal punto di vista del marketing. E in parte sulla specifica preparazione scientifica, con particolare attenzione al contesto lombardo. La nuova figura di ruolo dovrà dedicarsi, questo almeno è l'auspicio, alla messa in programma del catalogo generale del museo, così come all'incremento del patrimonio esistente e configurare una presentabilità rigorosa del museo che verrà. L'appuntamento è con le prove scritte, fissate per il 7 e l'8 luglio presso il Collegio De Filippi; entro il 6 agosto, dovrebbe essere comunicato l'esito. A settembre, tra il 3 e il 4, nel compendio di Villa Baragiola, le prove orali.