Una statua in arenaria davanti alla chiesa di Villa, gli affreschi sulla facciata dell'ex Scolastica, un busto in terracotta e un portale ligneo di metà Ottocento. Sono alcuni degli interventi di restauro promossi nell'ultimo periodo nel centro storico di Castiglione olona, grazie all'attenzione di mecenati che hanno usufruito dell'Art Bonus, ovvero un sistema di incentivi fiscali in favore di privati, enti o società che decidono di investire liberamente denaro a sostegno della cultura.
L'Assessorato alla Cultura in primis ha aderito con entusiasmo ad Art Bonus e lo ha realizzato espletando l'iter burocratico necessario, mettendosi a disposizione con professionalità ed agendo da supporto ai vari mecenati che con il loro contributo economico hanno permesso il restauro, in questa prima fase attuativa, di interessanti opere poste sulla facciata dell'antica Scolastica, oggi sede del Municipio.
Il risultato è 30 mila euro in donazioni da una ventina di persone, che hanno consentito di pagare i restauratori che hanno lavorato a chiese, palazzi, portoni e affreschi del paese.
Nello specifico, sono stati così restaurati il dipinto raffigurante la "Madonna con Bambino tra i Santi" (sec. XV), i medaglioni in affresco ed il busto in terracotta, ritratto del cardinale Branda Castiglioni fondatore della Scuola (1502) ed il portone d'ingresso al Municipio (sec. XlX)
L'interesse di Aziende e privati ha permesso il recupero di altri manufatti presenti in Centro Storico quali la statua in pietra d'arenaria di Sant'Ambrogio (sec. XV) di proprietà parrocchiale, il portale d'ingresso all'ala nobiliare del Palazzo Branda Castiglioni (sec. XV) e quello dei Familiari del cardinale Branda (seconda metà del ‘400), l'affresco ottocentesco della piazzetta del Padre Eterno e lo stemma gentilizio della seconda metà del quattrocento dell'arciprete don Pietro Castiglioni. Il Comune di Castiglione Olona poi, in collaborazione con una famiglia locale, ha curato un intervento di riqualificazione risolutivo del degrado delle vie che conducono al Complesso Monumentale della Collegiata.
Nei comuni, come si sa, di soldi ne girano pochi, così la legge sull'art bonus del 2014, voluta dal Ministero per i Beni e le attività Culturali e Turismo, ha dato una mano importante alla cittadina. E che cittadina: "Si tratta della prima città ideale del mondo – ha osservato nel suo intervento il professor Andrea Spiriti, Conservatore onorario dei Musei Civici -. Costruita secondo proporzioni precise tra il 1421 e i venti anni successi, quando il cardinal Branda Castiglioni decise di chiamare artisti da tutta Europa per costruire un borgo che seguisse le utopie architettoniche rinascimentali e che raffigurasse l'ideale di una città bella e viva".
Bisogna tendere ad un sistema unitario e per questo motivo servono collaborazioni tra tutte le parti in causa (pubblico, privato, ecclesiastico). E annuncia inoltre due novità: la prima sarà un congresso internazionale, il primo di una nuova serie, a settembre; la seconda è quella di realizzare una rivista online dedicata in modo vocazionale a Castiglione Olona, la quale servirà anche per dare conto analitico dei restauri.
"I restauri sono numerosi – ha concluso Spiriti- altri stanno terminando, quindi ce ne saranno ancora, abbiamo avuto l'ok per il restauro del grande finestrone di facciata che dà verso la cosiddetta "camera del cardinale", ragion per cui stiamo procedendo. La cosa importante è che come il cardinale Branda riuscì a mettere insieme l'Europa a Castiglione olona, è importante che noi almeno, insieme cerchiamo di lavorare tutti quanti".

"Oggi i soldi non ci sono più". E' il grido d'allarme lanciato dall'architetto Luca Rinaldi, a capo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio. "I soldi un tempo erano disponibili e arrivavano paradossalmente dallo Stato. Ora i fondi si sono esauriti. L'impegno del ministro Franceschini è tutto rivolto ad un altro settore, alla valorizzazione dei luoghi della cultura. Devo dire che le soprintendenze sono in difficoltà, come tramite dell'azione del Mibact verso le comunità locali. Noi non possiamo più promettere un intervento diretto, ci siamo con la presenza".

"Nell'ultima programmazione triennale abbiamo inserito il recupero (speriamo ce lo finanzino!), di questa bellissima cappella romanica che c'è al cimitero di Caronno Corbellaro. E' un inedito assoluto del romanico varesino, una chiesa alto medievale. E dato che qui non si parla di Castiglione olona ma di un sistema che si chiama "Valle dell'Olona" e "Seprio", Castiglione olona non si salva da sola ma con Castelseprio, Gornate, Torba, Cairate, Fagnano olona e fino forse ad Olgiate. Questo è il sistema, nell'ottica dei "distretti culturali" che erano stati proposti, ci si salva così insieme, perché le risorse sono sempre di meno".
La legge sul mecenatismo, conclude Luca Rinaldi, viene applicata soprattutto nel nord Italia, da cui provengono l'83% dei fondi raccolti finora in Italia. "E' un segno di attaccamento delle popolazioni a quello che è il nostro patrimonio. Come Soprintendenza suggerirò anche dei temi per prossimi restauri, a partire dal cortile di palazzo Branda".
A Castiglione Olona vi sono dipinti di Masolino da Panicale, palazzi rinascimentali e un impianto del borgo che farebbe invidia a tutto il mondo. La speranza è che sull'esempio dei primi venti mecenati, che ieri sono stati ringraziati dal Comune, ne arrivino altri.