"Rivelazioni: 8 Portfolio d'Autore" a Villa Pomini
Te lo hanno mai detto che… – Otto autori per altrettanti Portfolio d'Autore. A Villa Pomini di Castellanza si scoprono le "Rivelazioni" degli Amici dell'AFI, il giovane cenacolo bustese votato alla fotografia. La rassegna, nata per favorire un confronto tra i diversi fotografi e offrire al pubblico uno sguardo articolato sulle ricerche condotte dagli autori selezionati, provenienti da diverse parti d'Italia, resterà aperta al pubblico fino al 19 dicembre.
"Parlando della rassegna – fanno sapere gli organizzatori – la scelta dei lavori è stata particolarmente curata, e le sorprese non mancano, soprattutto in termini qualitativi". E se Aurelio Bormioli si affida all'affascinate strumento della fotografia stenopeica in bianco e nero che produce immagini poco nitide ed altamente suggestive, Luigi Montuoro, nel suo lavoro intitolato "La Perpetua", racconta la storia di un'orfana di madre, di famiglia povera affidata a un prete per fare la perpetua. Un racconto domestico, verrebbe da dire, fatto di dettagli e particolari, per rappresentare la vita di questa donna, con uno stile fotografico personale e capace di rendere emozioni.
Dedicata alla rappresentazione del tempo che scorre, è invece il lavoro di Alberto Mattei, dal titolo Report-Age: beyond windows, che concentra la propria ricerca su
"Rivelazioni: 8 Portfolio d'Autore" a Villa Pomini
frammenti di vita, intonaci macchiati dalla pioggia, inferriate con ruggine secolare, scorci di abitazioni e castelli d'Italia. Si giunge al lavoro di Daniele Zuliani, che da anni girovaga per la natura ricercando vedute di paesaggio e dettagli da esaltare con il proprio sguardo. Il progetto di Mario Pariani si concentra sul capoluogo lombardo, che interpreta con stile personale. Una Milano lontana dalle immagini caotiche di una metropoli, persa nel tempo, popolata soltanto da alcune figure inusuali che emergono e si confrontano con l'architettura.
Viuzze strette che si stagliano contro il cielo e il mare: Riccardo Geroli propone una rivisitazione dell'Italia minore, quella dei paesi, in particolare di Santa Domenica, un piccolo centro assolato della Calabria, che deve il suo nome a una santa nata in quei luoghi e decapitata all'età di 16 anni per motivi religiosi tra pagani e cristiani. Domenico Galli, infine, volge il suo interesse al centro abbandonato di Consonno, in alta brianza, un'utopica Las Vegas figlia dei ruggenti anni Sessanta. "A Consonno il cielo è più azzurro", recitavano gli striscioni di benvenuto a chi, varcata la porta d'entrata con due armigeri medioevali fantocci in posizione di guardia, saliva all'improbabile minareto.
Rivelazioni: 8 Portfolio d'Autore
Gli Amici dell'AFI si mostrano
Castellanza
Villa Pomini, Via Don L. Testori, 14
Dal 5 al 19 dicembre 2010
Inaugurazione: domenica 5 dicembre ore 17,30
Orari: venerdi: 17.00 – 19.00 /sabato 15.00 – 19.00 / domenica 10.00 – 12.00/15.00 – 19.00
Ingresso libero
A cura dell'Archivio Fotografico Italiano e Comune di Castellanza, Assessorato alla Cultura
Info: Claudio Argentiero tel.: 347-5902640 / e-mail: info@archiviofotografico.org
www.archiviofotografico.org
