L'inaugurazione della Biennale di ArsagoCapita spesso che locale faccia rima con alta qualità, perchè ci sono iniziative culturali che, pur stando lontano dal clamore mediatico imposto, dalle strombazzate di giornali e tv, riescono davvero a coinvolgere le piazze e la gente, sfoderando mostre che fanno invidia ai grandi e imbalsamati musei civici o alle più rodate gallerie.
L'appena trascorso fine settimana si segnala per tante esposizioni di qualità. Ma ne vogliamo citare due in particolare che meritano una nota distintiva.
Sabato sera, taglio del nastro per la decima edizione della Biennale di Artisti Varesini al centro culturale Concordia di Arsago Seprio. Un traguardo ed una mostra davvero di spessore che danno il polso di un impegno e di una passione per l'arte che prosegue da oltre vent'anni e che coinvolge in profondità l'intero tessuto cittadino di Arsago.
In mostra, opere di grandi autori che conosciamo bene come Enrico Baj, Giovanni Beluffi, Liliana Bianchi, Cristiano Brandolini, Carlo Caldera, Massimo Conconi, Giordano Crestani, Giovanni De Maria, Milo Fazio, Francesco Fedeli, Giovanni La Rosa, Luca
I vincitori del Premio Jacopino da Tradate: da sx, Sergio Mara, Silvia Bottazzini e Stefano Venturini
Lischetti, Luigi Marengo, Herman Metelerkamp, Giuseppe Montanari, Gianfranco Monti, Maurizio Morandi, Franca Munafò, Giovanni Oteri, Antonio Pedretti, Mariano Pieroni, Vittorio Vittorio, Giancarlo Pozzi, Antonio Quattrini, Oreste Quattrini, Franco Re, Innocente Salvini, Giancarlo Sangregorio, Marcello Schiavo, Giorgio Vicentini e Silvio Zanella.
Con un giusto pizzico di orgoglio, le autorità hanno dato il via all'esposizione collettiva che raduna il meglio dell'arte prealpina e che resterà aperta fino a domenica 30. Merita certamente una visita.
Stesso tasso di emozione e di orgoglio per la consegna del Premio "Jacopino da Tradate" alla Frera, ieri pomeriggio. Sul podio del prestigioso Premio si sono piazzati Stefano Venturini con l'opera "Piazza XII"; secondo posto per Sergio Mara con l'opera "Laguna", mentre la medaglia d'oro è andata a Silvia Bottazzini con la grafica intitolata "La porta aperta".
E anche in questo caso, bagno di folla, di curiosi e di appassionati d'arte che hanno visitato la mostra aperta nel week-end in quello che certamente si segnala come uno tra i poli culturali più funzionali e attivi della provincia.
LA GALLERY FOTOGRAFICA CON L'INAUGURAZIONE DELLA BIENNALE D'ARTE DI ARSAGO SEPRIO
