Le opere in mostraIncontro nel tempo – Il Castello di Doria a Dolceacqua (Imperia) è stato riaperto al pubblico nel 2007 dopo un importante lavoro di ristrutturazione e messa in sicurezza; oggi alcuni spazi all'interno vengono adibiti ad espsoizioni ed eventi culturali. lo scenario ben si presta a queste manifestazioni nell'atmosfera storica che ancora si respira tra le antiche mura risalenti alla fina del XII secolo. Diverse e molteplici le dominazioni vissute dalla fortificazione arroccata sull'abitato e posto in posizione dominante del comune ligure di Dolceacqua, nella valle del Nervia, in provincia di Imperia. Vanno inserite in questo panorama le sculture e i dipinti di Nando Andreoli, artista di Cantello ospite in mostra fino al 27 giugno.
Forme e pensieri – "Nell'attività di Andreoli ha un ruolo centrale il fuoco: in alchimia, il fuoco e' l'elemento trasformativo per eccellenza: arde e cuoce con l'intensità e la durata necessarie alla trasformazione della materia. Come arde e cuoce – gioia e dolore – la passione dell'artista, fino a trovare un proprio equilibrio e una
Immagine della mostrapropria misura interna", scrive dell'artista di Cantello Roberto Gelini, che prosegue: "Non sono poche le persone che hanno avuto modo d'incontrare Nando alle prese col fuoco, intorno a fantasmagorici spiedi da lui stesso costruiti o nel laboratorio di un fabbro, nella sua fucina, ovvero cucina domestica, fino al brindisi con un calice d'Inferno o di Sforzato della Valtellina. E chiunque sa che nei suoi occhi brilla sempre una fiamma sicura e confortante, radiosa e rasserenante". Un'immagine dell'artista che racchiude l'energia e la vitalità che sa mettere nelle sue creazioni che dialogano con lo spettatore incuriosendolo e coinvolgendolo. La materia nelle mani dell'artista prende forma come accadeva nei tempi antichi, al bagliore della fiamma, al calore del fuoco. Il ferro e il bronzo descrivono in primis l'operato di Nando Andreoli, ma a questi materiali ha aggiunto la varietà del colore dedicandosi anche all'arte pittorica.
Arti in dialogo – Forme ancestrali e sagome fatte di intrecci colmano le stanza del Castello ligure non disturbandone il silenzio e la sacralità dettata dai secoli trascorsi. "Ho inserito tre opere nelle vie del paese e due nel fiume Nervia in ferro ed acciaio sotto l'antico ponte: il Sacro e il Profano, una figura di Santo e una donna", spiega l'artista. La mostra rimane aperta al pubblico fino al 27 giugno, mentre le opere che creano un percorso dal borgo alla sommità del colle fino alla fortificazione storica rimarranno in mostra per tutta la stagione estiva. Un luogo conosciuto e amato dallo scultore, scelto come sfondo per la sua grande mostra in cui sono presenti lavori che ripercorrono la carriera di Nando Andreoli, toccando la sfera creativa della scultura nei differenti materiali, ma anche quella pittorica e grafica.
Ad opera dello stesso artista è il video della mostra:
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Mostra personale di Nando Andreoli
sale del Castello Doria di Dolceacqua, Imperia
fino a domenica 27 giugno 2010
orari: sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 19.00
