La prima sequenza della pellicola scuote il pubblico attraverso un forte effetto sonoro, il crollo di una palazzina pericolante a causa dei bombardamenti passati.
Napoli. Il dopoguerra.
I genitori di Celestina, la protagonista femminile, perdono la vita tra quelle macerie. Lei illesa e lasciata a se stessa come tanti ragazzini in quel periodo di cambiamenti ascolta il peso della sopravvivenza pesarle sulle spalle.
Bisognerebbe avere l’aiuto di un famigliare, Celestina potrebbe averlo.
La sorella maggiore è da tempo partita per New York. Salvatores sfrutterà molto lo sguardo e gli occhi della piccola attrice attraverso inquadrature di primo piano. Occhi che hanno colpito Carmine, uno scugnizzo che la proteggerà dalla solitudine e dalla fame.
Il ragazzino di 12 anni abituato nell’arte di sapersi arrangiare in un periodo difficile come quello della fine della seconda guerra mondiale non si dispera di essere solo e ora che lo è anche Celestina possiede un motivo in più per farcela.
Sa come muoversi nella vendita di sigarette di contrabbando, così come accaparrarsi i primi turisti stranieri e condurli per le vie di una città musicale e magica.
Il caso farà incontrare il cuoco di bordo della nave americana con Carmine.
Il ragazzo grazie al suo operato aiuterà il marinaio a evitare il licenziamento in cambio di qualche dollaro.
Il mancato pagamento lo indurrà a salire sulla nave per pretendere il dovuto, Celestina è con lui.
Nessuno clandestino è mai riuscito a salire e nascondersi, il commissario di bordo attento e capace conosce i propri connazionali, ma questa volta i due riusciranno a imbarcarsi graziati dagli eventi.
Sulla nave pronta a salpare da Napoli destinazione New York, il commissario di bordo è un italiano, il fantastico Pierfrancesco Favino, ligio al dovere e cosciente di sottostare con tutti i benefici e le difficoltà del caso a un comandante dedito all’alcol e prossimo alla pensione.
L’ancora viene sollevata, i motori portati alla temperatura per cominciare la traversata oceanica.
L’arte di sapersi arrangiare di Carmine farà in modo che i due restino al sicuro per alcuni giorni.
Accadrà che il commissario troverà i due e sarà in quel momento che Salvatores comincerà a donare alla pellicola il colore delle favole.
Sarà l’amore per il prossimo, l’amore per la vita a salire prepotente in superficie.
Il primo episodio accadrà giunti a New York dove il cuoco di bordo renderà il suo debito a Carmine non per dovere ma per gratitudine.
Il proseguo diverrà una sinusoide tra momenti negativi e positivi a ricordare alcune tra le pellicole di Federico Fellini.
La bellezza dell’arte è anche quella di rendere controverso il giudizio, si è goduto o no di quanto si è assistito?
Napoli New York potrebbe farvi oscillare tra le due ipotesi.
Enzo Calandra