Trieste – Lo stretto rapporto che lega differenti forme naturali alle dinamiche umane e animali trova esaustiva rappresentazione nella collettiva “Naturae. Ambienti di arte contemporanea” a cura di Melania Rossi, in corso alle Scuderie e al Parco del Castello di Miramare, antica dimora nobiliare sospesa su una scogliera che domina il paesaggio circostante plasmata, nel XIX secolo, nell’architettura e nel disegno del parco dalla visionarietà di Massimiliano d’Asburgo.

L’ evento si inserisce nell’ambito della rassegna Miramare contemporanea vedendo la partecipazione di MondoMostre e CoopCultura.

Le oltre 50 opere in mostra comprendono installazioni scultoree, video, pittura, fotografia e disegno dando vita a percorrenze che non solo stabiliscono uno stringente rapporto con l’ambiente marino, ma innescano nei visitatori intime dinamiche psicologiche.

Percorrendo a volo d’angelo l’esposizione segnaliamo, oltre alla monumentale sagoma equestre rivolta verso il mare del Maestro Mimmo Paladino, l’opera della coppia Bianco-Valente “Towards you”, già presentata in anteprima in occasione della regata velica Barcolana 2024, dove ad ammirare le sfumature del tramonto, sono due figure sedute su una panchina viste di spalle.

Con “No war” il cinese Liu Bolin configura, con composizione ascensionale, la multi cromaticità di alcuni vasi di fiori quale indice di globale fratellanza.

L’armonioso succedersi di riflessi su una superficie acquea conferisce all’opera di Sere Rama, una continuità dinamica tra forme che, contigue tra loro, tendono a mutuare un labirinto senza fine.

Trieste – “Naturae. Ambienti di arte contemporanea” – Scuderie e parco del Castello di Miramare, Viale Miramare. Fino al 9 novembre 2025.

(Ph“ A fior d’acqua” – Courtesy Artista e Galleria Continua Sere Roma; “No War” – Liu Bolin Towards you” – Bianco-Valente, Courtesy gli artisti).

Mauro Bianchini