Enigma – Sospensione e attesa, solitudine e silenzio: l'atmosfera straniante che affiora dalle opere di Olindo Gazzea porta il segno indelebile della lezione del grande maestro della metafisica, Giorgio De Chirico. Con personaggi inanimati, senza volti né espressione, con paesaggi e scenografie alienanti e accostamenti inaspettati, rese, come afferma il grande critico Ernst H.Gombrich, "quel senso di estraneità ed enigma che può invadere l'uomo nell'impatto con l'imprevisto e l'enigma totale".
Combattere con la pittura – Per Olindo Gazzea, questo senso di estraneità nasce da un'urgenza comunicativa, dal suo desiderio di annunciare "al mondo lo spaventoso futuro di disgregazione sociale, la solitudine ed il senso di sopravvivenza dell'uomo e degli animali". Un messaggio forte, a tratti angosciante, ma che emerge da una grande forza che, come lui stesso afferma, lo incoraggia "a continuare a combattere e denunciare, non con le parole, ma con la pittura". Ed infatti, non la parola scritta, né orale, ma la pittura a olio diventa, per l'artista, il canale più efficace per affrontare tematiche attuali come l'ecologia, l'ecosistema, le ingiustizie sociali, e per trasmettere al pubblico la propria delusione, ma anche la voglia e il desiderio di cambiare, di voltare pagina.
Fino al 2 agosto
OLINDO GAZZEA
pittura ad olio
Pro Loco Gallarate
Vicolo del Gambero, 10
orari: tutti i giorni 10.00-13.00 / 16.00-19.00
Tel/Fax: 0331774968
http://www.prolocogallarate.it