Il tempo di un'installazione – Una libreria a tempo: 121 è la prima a Milano. A tempo perché è già prevista una data di chiusura (18 marzo 2010) e 121 sono i giorni di apertura al pubblico. A chiudere la serie di eventi che in questo luogo hanno trovato sede, un incontro con un volto noto ai varesini, Pietro Pirelli. Accanto a lui, il designer comasco Carlo Forcolini. Pietro Pirelli ha studiato Composizione e Strumenti a Percussione presso i Conservatori di L'Aquila e di Milano, poi a Roma e Darmstadt. La sua carriera dal 1990 è incentrata su AGON, il Centro per la musica elettroacustica da lui fondato e di cui è Presidente.
Pirelli doppia firma – Le performance che lo vedono protagonista si moltiplicano con il passare del tempo e diventano sempre più riconoscibili grazie alla particolarità e l'innovazione che le caratterizzano. Pietro Pirelli è a Milano, alla Libreria a Tempo a presentare i suoi idrofoni installati come lampade sensibili firmate da Carlo Forcolini. Un nuovo progetto realizzato a quattro mani dal forte valore emotivo: "Gli idrofoni sono vere e proprie lampade disegnate da Forcolini, con un velo d'acqua che stimolata dalle vibrazioni crea delle vere e proprie opere d'arte: le idrofonie, immagini generate dal suono attraverso l'acqua. E' il risultato visivo vicino a dei fiori di luce", spiega Pietro Pirelli. Proprio la luce diviene elemento di continuità con l'arte di Marinellia Pirelli: "Un lavoro a quattro mani a cui stava partecipando anche mia madre – ricorda Pietro – ho preso il testo poetico di Rainer Maria Rilke da lei letto, oltre a sue diapositive dipinte e ho proiettato il tutto nell'idrofono". Un progetto che Pietro ha avuto modo di presentare al pubblico anche a "Bologna si rivela", la manifestazione collaterale a ArteFiera 2010 curata da Philippe Daverio.
Giovedì 25 febbraio ore 18.30
Idrofoni Pirelli disegnati da Carlo Forcolini
Installazione di lampade sensibili
con Pietro Pirelli e Carlo Forcolini
121 Libreria a tempo
via Savona 17/5
Milano
www.aiap.it/notizie