Al rientro da Arles – Di ritorno dai Rencontres de la Photographie ad Arles, Argentiero e compagni non tardano ad animare con il loro lavoro l'estate castellanzese. Certamente ad alimentare la loro voglia di fare è il successo del loro operato, confermato anche quest'anno al festival internazionale di Arles: ospiti presso la Maison des Rèncontres e presenti per il quinto anno consecutivo, i fondatori dell'Archivio fotografico Italiano hanno raccolto un grande apprezzamento da parte del pubblico e specialmente da parte dell'assessore alla cultura di Arles (presente al vernissage) e degli altri esponenti dell'amministrazione locale. Da parte loro già garantita la volontà di mettere a disposizione dell'Archivio uno spazio di prestigio anche per la prossima edizione, ipotizzando una mostra che veda una collaborazione con il Comune stesso.
Immagini in musica – Arricchiti di riconoscimenti e di una visibilità sempre più ampia, conosciuti ed apprezzati anche sulla piazza europea, Argentiero e Armiraglio non dimenticano però la loro missione primaria: fare cultura innanzitutto a partire dal proprio territorio. E così non poteva mancare di inserire una loro iniziativa all'interno del programma "Estate Spettacolo" di Castellanza. Prevista per venerdì 17 luglio una serata a villa Pomini tra immagini e musica, come recita appunto il titolo dell'evento. Nel giardino della villa verrà allestito un grande schermo dove proiettare le fotografie di grandi autori dell'Archivio. Le immagini saranno accompagnate da musica jazz improvvisata dal vivo. Il tutto per offrire una serata conviviale e leggera all'insegna dell'arte.
Il programma – La serata aprirà alle ore 21 con ouverture musicale jazz dal vivo. Dalle 22 si succederanno sul grande schermo otto proiezioni fotografiche sulle note del trio jazz di Riccardo Bianco, Livio Nasi e Giuseppe Del Bene. A tema musicale anche la proiezione di apertura "Love jazz" con immagini di U. Armiraglio, F. Pellegatta, C. Argentiero. A seguire in prima visione il lavoro di Duccio Nacci presentato ad Arles "Toscana dell'anima"e i "Fotogrammi di Natura" di Lino Torretta e Franco Sala. Inedite le immagini di Argentiero dal titolo "Pigs death celebration" che introdurranno i lavori dei membri dell'archivio dedicati alla natura e ai Sacri Monti. La fotografia di paesaggio continua con le immagini di Luigi Meroni e Sergio Luzzini. Di tono decisamente diverso la proiezione di conclusione con le fotografie "di costume" scattate da Argentiero dal titolo rivelatore "Pride Live". Al termine un drink "wine and pizza" per salutare tutti prime delle vacanze estive.