La sede del Liceo ArtisticoLa sede del Liceo Artistico

27 novembre 2010 – Il Liceo Artistico 'A. Frattini' di Varese si apre alla città e a coloro che sono interessati a conoscerne le particolarità, le possibilità che offre ed a intraprendere un percorso di studi artistici. Nella giornata di sabato 27 novembre le porte dell'istituto superiore si spalancano a partire dalle ore 9.00 con un incontro che permette a studenti e famiglie di conoscere direttamente la struttura del Liceo, e di informarsi ampiamente sui vari Corsi che il l'Istituto offre. Dalle 9.00 alle 12.30 è prevista una visita guidata alla scuola, alle aule speciali, ai laboratori in piena attività scolastica. L'open day prosegue nel pomeriggio (dalle 14.30 alle 18.00) con la visita ai laboratori e illustrazione dettagliata delle discipline e degli indirizzi da parte di docenti e studenti nei diversi laboratori; seguono incontri tra genitori e dirigente scolastico in aula magna.

Nuovo allestimento Museo BertoniNuovo allestimento Museo Bertoni

La stretta di mano – Quando si parla di eventi al Liceo Artistico, spesso si deve tener presente la preziosa collaborazione che questa realtà ha da tempo creato con il vicino Museo Bertoni. Anche nella giornata di sabato 27 questa sinergia viene attivata: negli spazi espositivi del Museo viene presentata al pubblico la mostra nata dall'indagine della percezione del sè tramite la percezione dell'altro, "Riflessioni", i lavori degli alunni della classe Ia del corso Bsl, curata dalla prof. Elena Ceci. Genitori e alunni hanno l'occasione per visitare sia un'esposizione frutto della didattica del Liceo Artistico 'Frattini' sia il nuovo allestimento dedicato al noto designer d'auto varesino. Alcuni alunni del Liceo saranno a disposizione all'ingresso dell'Istituto per visite guidate.

Nuovo look – Al 'volante' del Museo Flaminio Bertoni, Renata Castelli e Alberto Bertoni, proseguono il loro lavoro di allestimento mirato alla valorizzazione della produzione e attività artistica del varesino. Un nuovo look in parte già presentato in occasione dei festeggiamenti del 40° anno di fondazione del Liceo Artistico. "Si inizia il percorso con gli esordi di Bertoni durante gli anni '20 del Novecento, di Flaminio Bertoni tra Varese e Parigi come progettista di autobus, carri funebri, automobili, ma anche attento studioso di carrozze oltre che collaboratore di riviste per carrozzerie d'auto; parallelamente si può effettuare una lettura della sua migliore produzione scultorea, valorizzata con una microgalleria non solo per la qualità degli esiti raggiunti ma anche perché questa tecnica artistica divenne uno strumento d'espressione e di distinzione del suo operato nel campo del design d'auto (fu tra i primi a concepire il passaggio dall'esclusiva progettazione grafica a quella a tre dimensioni mediante modellini ('maquettes') scolpiti in legno o in gesso", spiegano i curatori.

Logo 40° anniversarioLogo 40° anniversario

Nel segno di Flaminio – "Cuore del Museo sono le sezioni dedicate alle auto progettate da Bertoni per la Citroen: la Traction Avant, la DS, la 2 CV e la Ami 6. Attorno a esse sono esposte le altre sculture e le opere pittoriche in modo tale da creare una cornice tematica con le auto. Ad esempio la DS è collegata all'elaborazione della sua struttura dalla natura (il pesce) alla forma astratta; la 2CV propone opere astratte legate al tema del viaggio e della libertà, concetti spesso connessi alla notissima auto da più generazioni; l'Ami 6, veicolo realizzato prettamente per le donne dell'epoca, è circondato da figure femminili dipinte e scolpite da Bertoni", proseguono la Castelli e Bertoni. Il nuovo percorso di visita intende poi sottolineare la creatività del design espressa nelle produzioni per le rinomate ditte e riviste francesi, da Sia a Mathis, da Minerva a Unic, da Delahaye a Hotchkiss sino a Panard.

Ex che tornano – I festeggiamenti per i 40 anni del Liceo Artistico non sono ancora finiti, anzi! Sono proprio gli ex alunni, quelli che hanno contribuito a fare la storia del liceo, che tornano a scuola per presentare le proprie opere d'arte, il frutto del proseguo della loro strada creativa. La mostra collettiva di questi giovani apre al pubblico sabato 18 dicembre nello 'Spazio Rossi'.

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