Rimesso in ordine – In pochi mesi il piano terra della vecchia canonica della Collegiata è stato rimesso in ordine. E questo grazie ai quattordici mila Euro erogati dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto. Due delle tre sale esistenti hanno ora i serramenti nuovi, gli intonaci composti da materiali naturali, forniti dall'Azienda "Quarto Forno", i pavimenti lucidati e privi dei sette strati di cera rossa che ne occultavano la bellezza originale. L'illuminazione vede una nuova serie di faretti centrali e l'impianto di domotica è finalmente completo.
La terza sala – L'apertura è fissata per la primavera e sembra che all'appello non mancherà la terza sala, che, diversamente da quanto inizialmente prospettato, verrà riordinata al pari delle altre. La notizia è di pochi giorni fa, come riferisce la responsabile del patrimonio architettonico religioso di Castiglione Olona, l'arch. Roberta Lamberti: "abbiamo appreso da poco che la fondazione Cariplo ha assicurato 100 mila Euro per il restauro della chiesa di Madonna di Campagna, e che Regione Lombardia e Parrocchia hanno approvato la ristrutturazione della terza sala dell'ex canonica. Questo significa che avremo maggior spazio da dedicare alla musealizzazione e che il progetto di allestimento dovrà essere certamente rivisto".
Uno scrigno di tesori – Non appena possibile, l'ex dimora dei Fratelli oblati diverrà uno scrigno di tesori, quelli che il Cardinal Branda Castiglioni e i suoi successori pazientemente raccolsero nel corso di una vita e che oggi sono divisi tra Chiesa "di Villa", Nuova Scolastica e Sacrestia della Collegiata. Arredi liturgici, reliquiari, paliotti d'altare, corali, crocifissi lignei e argentei, tavolette dipinte si alterneranno nelle sale espositive a cadenza probabilmente semestrale, ma oltre a questi tesori, il vanto del museo, sempre che sarà possibile racimolare fondi consistenti per il finanziamento, sarà costituito dalla banca dati digitale sull'intera opera di Masolino da Panicale e della Collegiata. Il lavoro di un gruppo di catalogatori, coordinati dalla conservatrice Federica Armiraglio, è già all'opera per la costruzione del data base.