Gavirate – Al Chiostro di Voltorre un racconto per immagini fotografiche di Luca Brunelli dal titolo “Ofelia, annegamento di un ghiacciaio” intende far riflettere sulle tematiche e problematiche legate al pianeta, in questo delicato momento storico.
L’esposizione, a cura di Carla Tocchetti e organizzata l’associazione Sarisc per la promozione della cultura e dell’ambiente, presenta il progetto che l’autore ha realizzato reinterpretando la figura di Ofelia dell’Amleto di Shakespeare.
La protagonista dell’opera shakespeariana che sprofonda nelle acque di un torrente, qui rappresenta l’allegoria di una natura abbandonata dall’uomo che con le sue azioni forsennate provoca il surriscaldamento del pianeta e la morte dei ghiacciai. Questo, una volta trasformato in massa d’acqua, tracima a valle e confluisce nel lago dove l’Ofelia di Brunelli si avvia alla fine. L’interprete, negli scatti del servizio fotografico effettuato tra settembre e dicembre 2019 sulle pendici del ghiacciaio del Ventina in Valmalenco, nelle vicinanze del torrente Lanza a Valmorea (Como) e a Domaso, sulle sponde del Lago di Como è l’attrice Sonia Cucco.
In mostra anche una sezione storico documentativa con interviste e cimeli d’epoca di Maria Antonia “Tona” Sironi, alpinista protagonista con Vivi Papi nel 1958 della spedizione varesina per il nascente Catasto dei Ghiacciai Italiani. Accanto alcuni materiali tecnici da scalata in uso negli anni ’60, di proprietà della famiglia Sironi Diemberger.
Affiancano la mostra, che continuerà sino al 14 maggio due appuntamenti: una tavola rotonda, il 29 aprile alle 16, dal titolo “I ghiacciai alpini tra storia e attualità”, organizzata in collaborazione con il Club Alpino Italiano, Sezioni di Varese e Gavirate. Modera l’incontro il giornalista Sergio Rossi. Nella prima parte Tona Sironi racconterà la spedizione del 1958 con proiezione di foto (Vivi Papi), Giacomo Grassi Ricercatore sul Clima del Joint Research Center (JRC) della Commissione Europea parlerà dell’ attualità climatica e del ruolo delle istituzioni, Paolo Valisa del Centro Geofisico Prealpino presenterà l’attività del Comitato Glaciologico Italiano con osservazioni sui ghiacciai del nostro territorio. Nella seconda parte è prevista la presentazione del libro “I vagabondi della montagna” (Hoepli) di Tona Sironi, sempre con proiezioni di foto.
Un altro appuntamento imperdibile sarà per sabato 13 maggio alle 20.30 nella Chiesa San Michele e Madonna Addolorata, dove avrà luogo il concerto “Ritmo e movimento tra ghiaccio e musica” con i gruppi vocali “After All” di Varese, diretto da Elisa Pozzi e “Fuori dal Coro” di Firenze, diretto da Chiara Piccioli.
La mostra sarà visitabile nei seguenti orari di apertura: martedì 15-18; sabato e domenica 10-12.30 / 15.30 -19. Ingresso libero.