L'interno della chiesa dei SS. Stefano e Lorenzo
Campane mute a Olgiate Olona da lunedì 7 febbraio fino a sabato 19. Il campanile-torre civica non segna le ore e non batte più i rintocchi. Per due settimane i cittadini olgiatesi dovranno quindi abituarsi a contare il tempo senza l'ausilio delle sei campane presenti dal 1864 nella parrocchia della Prepositurale Santi Stefano e Lorenzo martiri. Un insolito silenzio giustificato dal fatto che, come spiegano Comune e parrocchia, le campane necessitavano di un importante restauro.
I tecnici responsabili hanno dato il via all'intervento di manutenzione su tre delle sei campane. Queste, ognuna del peso medio di dieci quintali, saranno girate, ovvero liberate dall'incastellatura, e dotate di nuove parti meccaniche e lignee. Verranno installati anche un nuovo battaglio e due nuovi martelli per il battito delle ore. La spesa per la manutenzione straordinaria e conservativa, avviata già due anni fa con altre operazioni cui aveva partecipato anche il Comune, è interamente a carico della parrocchia.
Quando vennero installate per la prima volta, nel 1864, le campane della Prepositurale di Olgiate Olona vennero volute e finanziate da tutta la popolazione. Costate 18mila lire, mentre il loro costo oggi si aggirerebbe intorno a 120mila euro, gli archivi raccontano di un contributo del Comune di novemila lire, di 1300 dalla Cappella del Rosario, di 6000 da privati cittadini e di 2000 lire dagli operai filatori.
