Tre grandi artisti espongono le loro opere al Museo Diocesano di Milano: il maestro della contemporaneità Claudio Olivieri, l'artista e filosofo Valerio Cassano e il fotografo Nino Monastra.
Tre artisti alquanto diversi, per stili, generi e per tecniche espressive: più astratte e legate al colore le opere di Olivieri, più riflessive e grafiche le tele di Cassano, e dense di poesia notturna le foto di Monastra.
Claudio Olivieri è nato a Roma nel 1934. Dopo il ginnasio, frequentato a Milano, inizia a scoprire il mondo dell'Arte, che lo colpisce con la forza di una rivelazione. Dagli anni Cinquanta agli anni Settanta si sono posi susseguite le mostre e il suo affermarsi nella panoramica artistica nazionale e internazionale.
La sua personale per il MuDi, curata da Paolo Biscottini, presenta 40 opere, e ha nel titolo l'elemento che egli considera fondamentale nelle sue opere, ossia la luce: "Luce propria".
Il percorso espositivo si distingue in due sezioni: nella prima, s'incontra la produzione recente (2009-2012) dell'artista romano; nella seconda, le grandi tele e le carte realizzate negli anni Settanta. Questo periodo ha rappresentato infatti per Olivieri un punto di svolta, l'inizio di una nuova fase di sperimentazione, nella quale ai segni si sostituiscono le superfici cromatiche, realizzate tecnicamente, così come ebbe modo di dichiarare lo stesso artista, con un costante "sforzo di non lasciare residui dopo l'operare". Uno dei punti fondanti della poetica di Olivieri diventa dunque la luce: una luce che si fa protagonista cognitiva, e che permette al visibile di sorgere in quanto tale. Ciò avviene anche quando è luce cupa, scura, luce nera, quando è chiamata a indagare l'invisibile, o meglio l'oltre il visibile. E proprio il mistero della luce è quello che domina nelle opere recenti, apice di un processo di ricerca iniziato un
decennio prima. Sul finire degli anni Ottanta, infatti, la luce assume un'importanza sempre crescente. Con gli anni Novanta trasparenza e luminosità catturano l'attenzione dell'artista, sino a giungere alla suprema sintesi luce-bellezza con i lavori realizzati a partire dal 2000.
Valerio Cassano, invece, è nato il 16 giugno del 1949 a Napoli. Nel 1974 si laurea in Storia e Filosofia all'Università di Salerno con il prof. Filiberto Menna e in Storia dell'Arte Moderna e Contemporanea. Negli anni '80 ha fatto parte del movimento dei giovani artisti che hanno focalizzato la ricerca artistica in un ambito prevalentemente visionario e pittorico; e attualmente vive e lavora a Milano.
In questa sua recente mostra, intitolata "La Storia", Cassano propone una selezione di 5 oli su tela recenti, realizzati tra il 2007 e il 2010, in cui è preminente la presenza solitaria della figura umana, colta sullo sfondo
di paesaggi metropolitani, e dove spicca come cifra caratteristica la sua raffinata tecnica esecutiva. La visione dei lavori di Cassano è accompagnata da un sottofondo musicale.
Nino Monastra espone infine i suoi suggestivi scatti, nella mostra fotografica curata sempre da Paolo Biscottini, e intitolata "La forma della liquidità". Le 25 fotografie di Monastra riportano visioni di paesaggi immersi in una sottile nebbia e raccontano la storia di una realtà precaria ma, proprio perché avvolta dalla foschia, è capace di ritrovarsi in una forma nuova. Come scrive lo stesso Biscottini nel testo in catalogo: "Nino Monastra racconta l'uomo e il suo cammino nella nebbia, attendendo l'alba. E le sue fotografie intrecciano un racconto sommesso, sussurrato appena, delicato e forte insieme. Delicato nel mormorio delle voci, dei colori e delle luci, forte nella tensione a cogliere l'identità delle forme e della vita che da esse si sprigiona. Tutto avviene lentamente. Tanto più la società e il mondo intero si ammalano di frenesia, tanto più Nino Monastra scopre il ritmo del silenzio, il fascino ovattato della contemplazione, il mistero della vita".
Tre mostre imperdibili, visitabili gratuitamente per tutto il periodo estivo, e che fanno peraltro da sfondo artistico ad una serie di ulteriori iniziative culturali che il Museo Diocesano organizzerà per animare queste serate, con conferenze, concerti, spettacoli e giochi d'intrattenimento per i più piccoli.
Luce propria
di Claudio Olivieri
La storia
di Valerio Cassano
La forma della liquidità
di Nino Monastra
Dal 26 giugno al 6 settembre 2012
Museo Diocesano
Milano, Corso di Porta Ticinese, 95
Orari: dal martedì al sabato, dalle 19.00 alle 24.00
Ingresso gratuito
Per info.: Tel. 02.89420019
info@museodiocesano.it
http://www.museodiocesano.it/