Un'opera di BasfiUn'opera di Basfi

Il riscatto della natura – Nasce a Tradate e impara la pratica pittorica da autodidatta; ha ventotto anni, ma ha all'attivo numerose mostre collettive e personali; il nome d'arte è Basfi, quello di battesimo, Giorgio Bassi. Stiamo parlando del giovane artista che, dal 9 al 24 maggio espone le sue opere allo Spazio Zero di Gallarate, rivelando una poetica astratta dove istinto e razionalità convivono in un equilibrio di forme e colori. Sono Tentativi di sopravvivenza, come afferma il titolo della mostra, ancore di salvataggio per uscire indenni da una realtà chiusa e oppressiva, le opere che Basfi presenta in mostra allo Spazio Zero, lavori in cui il giovane artista tenta di comprendere il mondo, osservandolo e sondandolo attraverso il filtro dell'arte. Alla rigida schematicità del mondo, ai contenitori disumani e vuoti delle città, si contrappongono, nelle tele, materia e colori, veri e unici tentativi di sopravvivenza alla desolazione di un individualismo sempre più accecante. Lune quadrate, figure ridotte ad elementi essenziali, acrilici, resine e materiali artificiali rappresentano, nelle opere di Basfi, «una natura ancora viva e con l'arduo compito di recuperare se stessa», spiega il curatore Gianluca Belli, defininendo l'arte di Basfi «un'operazione di inconscia esorcizzazione del diavolo tecnologico alla ricerca delle emozioni ancora possibili, anche se nascoste».

Basfi – L'artista di Tradate attualmente è presente con i suoi lavori anche alla Galleria Giudecca 795 di Venezia. Nel 2008 Basfi ha partecipato alla fiera di Padova ArtePadova e ha presentato la personale "Stop that train" a Gavirate, una full immersion nella realtà locale del lavoro e dei pendolari della provincia lombarda con performance video su un vagone ferroviario della stazione. Dal 3 al 5 aprile di quest'anno era presente ad Art-O' ArtFair in Open City al Palazzo dei Congressi di Roma Eur.

'Tentativi di sopravvivenza'
Mostra personale Basfi

SPAZIO ZERO
Via Ronchetti n. 6
Gallarate VA
tel./fax 0331.777472
Dal 9 al 24 maggio 2009
Inaugurazione sabato 9 maggio alle ore 18.00
Orario: da martedì a sabato 16.30-19.00,
domenica 10.00-12.00/16.30-19.00; lunedì chiuso
ingresso libero