Busto A. – Ritanna Armeni è giornalista e scrittrice,conduttrice di Otto e mezzo insieme a Giuliano Ferrara. Forse ricorderete titoli come: “Di questo amore non si deve sapere”, vincitore del Premio Comisso, “Una donna può tutto” e “Mara una donna del Novecento”; “Per strada è la felicità”, (edito da Ponte alla Grazie), è il più recente e quello del quale parleremo.
L’attenzione dell’autrice per le donne, per la loro forza che ha attraversato tutto il secolo scorso, rivive attraverso le protagoniste dei suoi romanzi .
…Rosa è una brava ragazza di provincia che arriva a Roma a vent’anni con l’obiettivo di laurearsi e trovare lavoro.Ma siamo alla vigilia del Sessantotto e il fermento della rivolta abita ovunque : nei viali dell’università, sugli striscioni nelle piazze, ai cancelli delle fabbriche. Quando il movimento studentesco esplode tutto cambia, anche Rosa.
In quei mesi incandescenti in cui occupano le facoltà , si scatena la violenza dei manganelli e lacrimogeni, si assapora la sferzante allegria della ribellione.
La protagonista si trasforma in una giovane donna, va a vivere in una comune , prende in mano la sua vita e ne paga pegno.
Orientandosi fra amore e amicizie, tra i grandi classici del marxismo e un movimento che vuole cambiare il mondo,incontra un’altra Rosa , Rosa Luxemburg e con lei intreccia un rapporto serrato con i movimenti di complicità e di rottura, di immedesimazione e lontananza.il vento del nuovo femminismo conduce la “brava ragazza”e le sue compagne in percorsi sconosciuti, rende la loro voce più netta , la lotta più chiara e autonoma. Rosa vive gli anni della ribellione all’ordine maschile e partecipa all’assalto al cielo delle giovani donne che colgono a piene mani l’occasione di diventare sè stesse, di cambiare la loro vita e quella di chi verrà dopo di loro…
Buona lettura!
Francesca Boragno