Pierluigi Pusole alla duet art – (Sogno) e verità
"Experiments" è il titolo della mostra personale di Pierluigi Pusole allestita lo scorso settembre alla Galleria delle Logge di San Marino. Una rassegna, accompagnata da un catalogo con testi di Davide Ferri, Stefano Moriggi e Alberto Zanchetta, in cui forme unicellulari si muovevano su fondi acquosi e azzurrati e nei quali ectoplasmi misteriosi comparivano tra le fronde e il cielo. Oggi Pierluigi Pusole porta in mostra i suoi lavori alla Duet Art di Varese. La materia, intesa dall'autore sempre come "pittorica" e dunque densamente "vivente" e capace di sottrarsi al controllo dell'autore, si condensa in acquerelli e acrilici, in una clonazione continua, in effetti stranianti di miscela indistinta tra paesaggio e figure duplicate e speculari.
A metà strada tra biologia, alchimia figurata ed abbreviata, le opere dell'autore traggono spesso origine da materiale fotografico ma trovano una collocazione in pittura tutt'altro che verosimile o naturalistica: scarti dimensionali o intonazioni cromatiche oniriche sembrano tradurre il primo Manifesto surrealista del 1924 che così definiva il fenomeno-movimento: «Automatismo psichico puro, attraverso il quale ci si propone di esprimere, con le parole o la scrittura o in altro modo, il reale funzionamento del pensiero. Comando del pensiero, in assenza di qualsiasi controllo esercitato dalla ragione, al di fuori di ogni preoccupazione estetica e morale».
I lavori di Pusole rivelano, specie a chi segue il suo lavoro da anni, implicazioni che vanno ben al di là del puro esercizio formale, intercettando questioni cruciali e quesiti sulle ragioni e sulla destinazione del "fare artistico". Ne è la riprova la serie "Io sono dio", sviluppata dal 2000 in avanti, nella quale l'autore pare riflettere sulla possibilità di replicare all'infinito, quasi plasmandoli, i segni pittorici. E così quella di Pusole si trasforma, da pura ispirazione tratta dal mondo biologico e naturale, a riflessione sul perchè dell'arte oggi, in quella che Walter Benjamin definì l'epoca della sua riproducibilità tecnica.
Pierluigi Pusole
(Sogno) e verità
Dall' 11 dicembre al 22 gennaio 2011
Varese, duet gallery
vicolo santa chiara 4 / via griffi 3
A cura di Licia Spagnesi
Per info.: 0332 231003 – www.duetart.com – info@duetart.com
Orari: dal martedì al sabato dalle ore 15.30 alle 19.30
Inaugurazione: sabato 11 dicembre 2010 ore 18.00
sarà presente l'artista
